venerdì, maggio 26, 2006
MONDIALI 2006: INZAGHI, IN GERMANIA SIAMO TRA I FAVORITI

La nazionale italiana e' tra le squadre favorite ai Mondiali di calcio in Germania. Parola di Pippo Inzaghi. Dal ritiro di Coverciano, dove la Nazionale sta preparando il Mondiale, il bomber rossonero scopre le carte e pone gli azzurri tra le nazionali accreditate ad aggiudicarsi il titolo. ''Io in questo gruppo ci sono entrato da poco, ma posso dire che certi risultati non sono il frutto della casualita' e l'atmosfera che si respira e' davvero bella. Siamo consci delle responsabilita' che abbiamo e in una situazione come la nostra penso che sia il gruppo che possa permetterti di fare la differenza. Sono convinto che, anche se qualcuno non pensa che l'Italia sia tra le favorite, ci temano tutti. A me va benissimo pensare di essere la squadra sorpresa pur che tutto vada bene. So solo che questo e' un gruppo forte e compatto''. Contrariamente a quanto viene detto da piu' parti l'attaccante del Milan e' convinto che lo scandalo del mondo del pallone italiano non condizionera' la squadra di Lippi. ''Non credo che in Germania troveremo un clima difficile per le ultime vicissitudini del nostro calcio. Noi dovremo solo pensare a rispondere sul campo e fuori mantenendo un atteggiamento esemplare sotto tutti i punti di vista''.
Come ho detto, credo siano in tanti a temerci. Per quanto mi riguarda -aggiunge Inzaghi- le rivali piu' accreditate sono ovviamente il Brasile e l'Inghilterra perche' e' una squadra che ha in un settore decisivo come il centrocampo la sua forza ed e' prestante in difesa''. Anche Inzaghi non si esime dal commentare la bufera del calcio italiano. ''Credo che per noi calciatori questa sia un'occasione di riscatto importantissima e le responsabilita' di solito ti rendono piu' forte -dichiara Superpippo-. Qui nessuno fa finta di niente, leggiamo i giornali, parliamo tra di noi, ma credo che ora sia venuto il momento di isolarci dall'esterno e di pensare solo a preparare bene questo Mondiale. Per il resto credo solo che ci sia da attendere che la giustizia faccia il proprio corso''. L'attaccante rossonero e' tornato a suon di gol, dopo molti problemi fisici, nel giro della nazionale e vuole, nel rispetto dei ruoli, ritagliarsi un posto nella squadra di Marcello Lippi. ''Il ct mi ha sempre seguito, mi conosce bene, ha lavorato con me ai tempi della Juventus e sa perfettamente quali sono le mie caratteristiche'', spiega Inzaghi. ''Posso dire di essere rientrato nel giro della Nazionale perche' questa e' una maglia a cui tengo tantissimo e con cui per ora non ho raggiunto nessun traguardo importante, a differenza dei club in cui ho giocato, malgrado questo sia il mio terzo Mondiale. Sono qui per dare una mano in caso di necessita'. E' ovvio -continua il bomber del Milan- che ognuno di noi pensi di potere dare un contributo determinante, ma le scelte, ripeto, spettano a Lippi''. Per Inzaghi la convocazione di Lippi ''e' la classica ciliegina sulla torta dopo sette mesi fantastici in cui, superato il mio infortunio, sono tornato a essere un calciatore. Per una volta spero di giocare le fasi finali di un torneo importante, dopo essermi perso le occasioni precedenti a causa di problemi fisici. Poi non importa se e con chi giochero'. Conta il fatto di essere pronto e di stare bene. Non mi sento in concorrenza con Gilardino e Toni. Tra l'altro -conclude- loro hanno fatto cose importanti e non hanno certo bisogno dei miei consigli''
(Adnkronos)
 
posted by Sandromex at 6:09 PM | Permalink |


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