''Complimenti a tutta l'Italia. E' stata una bella partita, ma anche il Ghana ha giocato benissimo'': E' il commento che ha unito molti membri delal comunita' ghanese a Roma a conclusione del'incontro di calcio tra la squadra italiana e la formazione africana. Si sono trovati tutti insieme davanti a una televisione, ognuno a tifare per la propria nazionale, in un clima scherzoso, in amicizia, ma attenti alle gesta dei propri campioni. Trenta persone, tra cui una decina di italiani, si sono trovate in casa di Kobby Aidoo, impiegato dell'ambasciata del Ghana a Roma e rappresentante della comunita' africana nella capitale. Unico obiettivo: massima attenzione e concentrazione per tutti i 90 minuti del match. Insieme alla famiglia Aidoo hanno seguito la partita amici, membri della comunita' ghanese a Roma, alcuni italiani tra vicini di casa e amici, ma anche tre bambini piccoli, i piu' divertiti da quella che per loro era una assoluta novita'. Tifo composto e atteggiamento scherzoso per tutta la durata della partita e, alla fine, tutti contenti. ''L'Italia - ha detto Aidoo - ha fatto bene, forse ha giocato meglio di noi. E' piu' esperta di noi. Il Ghana e' al suo primo mondiale di calcio e facciamo quello che possiamo. Certo e' che l'Italia ha avuto anche un po' di fortuna, le partite non si vincono solo per bravura ma anche per fortuna e stasera anche il Ghana ha mostrato tanta bravura''. Alla fine Kobby Aidoo dice anche ''abbiamo vinto''. Per lui questa non e' una stranezza; il suo non e' un errore. ''Dico che abbiamo vinto - dice - perche' mi sento un po' italiano anche io. Ci sono poi miei connazionali che hanno giocato o giocano ancora in Italia''. Accanto a lui c'e' anche un altro suo connazionale. Si chiama Nana' (''Il cognome non e' importante - dice - tanto tutti mi conoscono cosi' ''), e' l'allenatore-manager della squadra di ghanesi che vivono a Roma e che da tempo partecipa al 'Forum' delle comunita' straniere delle capitali. Una sorta di campionato tra extracomunitari,. Nana' non nasconde la sua delusione. ''Abbiamo giocato benissimo - dice - e anche l'Italia ha giocato bene. Nella nostra squadra ci sono veri campioni che gli italiani gia' conoscono e tanti altri sono pronti per conquistare i campionati stranieri. Stasera abbiamo perso ma ci rifaremo nelle prossime partite e poi c'era un rigore che li''arbitro non ci ha dato''. Alla fine a casa Aidoo si e' festeggiato ugualmente e qualcuno degli italiani si e' anche prenotato un posto per le partite successive. ''Questa compagnia porta fortuna - hanno detto gli italiani - Se Kobby ci ospitera' saremo qui anche per le prossime partite dell'Italia''.
(ANSA).ITALIA OK, BUONA LA PRIMA
L'Italia parte con il piede giusto: all'esordio mondiale, gli azzurri di Lippi si sono imposti 2-0 con il Ghana con i gol, uno per tempo, di Pirlo e Iaquinta. Lippi preferisce Perrotta a centrocampo, con Pirlo e De Rossi, a Camoranesi. Cannavaro e compagni partono bene e al 12' c'e' la prima occasione per gli azzurri: Cannavaro fa partire un veloce contropiede, palla a destra per Perrotta che mette in mezzo un buon pallone sul quale non ci arriva di un soffio Toni, poi Gilardino prova la conclusione, da posizione angolatissima, ma il tentativo dell'attaccante del Milan viene 'sporcato' da un difensore ed esce dopo aver sfiorato il palo. Al 16' Italia ancora vicina al vantaggio: punizione di Pirlo bassa per Totti, il cui destro da ottima posizione si perde alto sulla traversa. Italia ancora pericolosa al 24' ma sul cross di Zaccardo ne' Toni ne' Gilardino riescono ad intervenire. Al 27' sfortunato Toni: il bomber viola sovrasta Kuffour e colpisce di pieno collo ma la conclusione prende la parte interna della traversa. Al 29' risposta del Ghana con Asamoah, ma il tiro e' fuori. Al 32' l'11 di Djukovic si fa pericoloso: traversone di Amoah 'sporcato' da un difensore azzurro e arriva a Pappoe che 'spara' alto da ottima posizione ed indisturbato. Al 33' 'siluro' di Totti su punizione dalla lunghissima distanza, Kingston alza sopra la traversa. Al 40' l'Italia trova il 'jolly' e passa in vantaggio: Totti passa corto, da corner, a Pirlo che da appena fuori area lascia partire un destro micidiale a giro che si insacca dove Kingston non puo' arrivare. Gran gol del centrocampista del Milan. Al 45' Grosso, liberato da un geniale filtrante di Gilardino, ha l'opportunita' di raddoppiare ma spreca malamente. Ottima Italia nel primo tempo. L'Italia ha piu' spazi nel secondo tempo ma, al 51', Gilardino non sfrutta a dovere un ottimo assist di Totti tirando, da dentro l'area e in ottima posizione, sul portiere. Al 54' destro di controbalzo di Essien dalla lunga distanza, Buffon c'e'. Al 56', dopo un brutto intervento di Pantsil, finisce la gara di Totti. Al 57' il neoentrato Camoranesi serve un ottimo cross per De Rossi ma la girata di testa del centrocampista della Roma non sortisce gli effetti sperati. Al 64' esce Gilardino per Iaquinta. Al 67' grande parata del portiere africano sul tiro a botta sicura di Perrotta servito da De Rossi. Il Ghana sale d'intensita' senza comunque trovare soluzioni offensive pericolose per l'Italia che puo' quindi agire in contropiede. All'81' tiro di Essien, conclusione completamente sballata. All'82' esce Toni, dentro Del Piero e l'Italia, un minuto dopo, trova il raddoppio: Pirlo lancia lungo per Iaquinta, Kuffour e' in anticipo ma sbaglia clamorosamente il passaggio e l'attaccante dell'Udinese salta agilmente il portiere e deposita in rete. La gara si chiude sul raddoppio azzurro: Italia convincente mentre il Ghana non e' quasi mai sembrato in partita. Da sottolineare la pessima direzione di gara dell'arbitro brasiliano Simon che ha sorvolato su due probabili rigori per il Ghana cosi' come su alcuni falli da ammonizione degli africani.
(Adnkronos) foto: afp.comDUISBURG, SI SCATENA GIOIA ITALIANI
Al fischio di chiusura della partita Italia-Ghana vinta dagli azzurri per 2 a 0 a Duisburg i tifosi italiani manifestano la loro gioia. Si sono sentiti subito i clacson della auto, gruppi di ragazzi con le bandiere sui tetti della macchine si dirigono verso il centro della citta'. Intorno a 'casa azzurri', il quartier generale del made in Italy, alcuni ragazzi hanno atteso che la partita terminasse per tirare fuori sciarpe e bandiere. Probabilmente la meta dei tifosi sara' l'albergo dove la comitiva azzurra tornera' a tarda notte.
(AGI)
ITALIA-GHANA: INTERVISTE A CALDO
Marcello Lippi:
''C'e' di che essere soddisfatti''. Marcello Lippi non nasconde la sua gioia dopo il 2-0 con cui l'Italia ha battuto il Ghhna nell'esordio ai Mondiali. ''Due gol, un palo e una traversa... Abbiamo motivi per essere contenti. E' stata una serata e' positiva sia dal punto di vista del gioco che del risultato'', dice il commissario tecnico ai microfoni della Rai.
(Red-Spr/Opr/Adnkronos)
Andrea Pirlo:
''Oggi ho parlato al telefono con mio figlio e mi aveva chiesto un gol. Meglio di cosi''''. Andrea Pirlo e' emozionato e felice dopo la partita con il Ghana: una netta vittoria propiziata da un suo gol. ''E' una gioia immensa - dice ai microfoni di Sky - ma l'importante era vincere e ci siamo riusciti. Sapevamo che sarebbe stato un impegno arduo, siamo molto soddisfatti''.
Vincenzo Iaquinta:
"Una soddisfazione immensa fare il primo gol in un Mondiale". Un entusiasta Vincenzo Iaquinta non sta nella pelle dopo la prima vittoria dell'Italia al Mondiale, firmata anche da una sua prodezza. "Dedicato a mia moglie, ai bimbi e a tutti quelli che mi stanno vicino ed hanno creduto in me - ha detto l'attaccante ai microfoni di Sky - ho sfruttato l'occasione datami da Lippi". Con questo gol Iaquinta zittisce tutti i suoi detrattori. "Io cerco di non pensare a quello che si dice fuori dal campo e questa sera l'ho dimostrato con i fatti".
Francesco Totti:
"L'Italia può arrivare lontano, spetta solo a noi dimostrarlo". Francesco Totti ha preso fiducia dopo la prima importante affermazione della Nazionale nel suo esordio contro il Ghana. Il fantasista della Roma ha preso un colpo ed è stato sostituito: "E' stata solo una botta, ma ho avuto paura, perché non sapevo cosa mi era capitato". Totti è apparso in crescita rispetto alle ultime uscite: "Sto migliorando, stando accanto a Perrotta mi sento più protetto, giocando nello steso club ci conosciamo bene e ci ritroviamo in campo".
Simone Perrotta:
"Sono soddsifatto e contento per il risultato e la mia prestazione". Simone Perrotta è stato uno dei migliori nella gara d'esordio degli azzurri contro il Ghana. Il centrocampista è stato schierato dal primo minuto. Ma Marcello Lippi, come ha rilevato lo stesso Perrotta, la decisione l'aveva presa già da tempo: "Sapevo già da un po' che avrei giocato". Perrotta nell'undici titolare ha ritrovato i suoi compagni giallorossi De Rossi e Totti. "Sicuramente è stato un vantaggio giocare a fianco di Totti e De Rossi, ci alleniamo quotidianamente insieme". Perrotta è stato schierato il primo tempo a destra, quindi, nella ripresa, il tecnico lo ha spostato sulla corsia di sinistra. In entrambe le vesti, il centrocampista ha sfoderato una grande partita "Non credo di dover dimostrare niente, Lippi mi conosce molto bene".
(APCOM)
Gianluca Pagliuca:
''Abbiamo cominciato bene, era quello che ci aspettavamo, abbiamo preso tre punti difficili e abbiamo una buona differenza reti. E ora per favore parliamo di calcio, perche' ultimamente si parla molto di cavolate'': esordisce cosi' Gigi Buffon dopo la vittoria sul Ghana che regala i primi tre punti agli azzurri al Mondiale. ''Abbiamo fatto una buona gara - continua il portiere - loro sono fisici e molto veloci in contropiede e sulle lunghe distanze ci hanno creato qualche problema. Noi, pero', siamo stati molto compatti, e' stato un segnale di unione molto importante''. (ANSA)
Luca Toni:
''Siamo arrivati al top al momento giusto, ma ora dobbiamo continuare perche' e' importante arrivare primi nel nostro gruppo'': lo dice Luca Toni, non nascondendo la delusione per la traversa che gli ha negato la gioia del gol all'esordio mondiale. ''Dobbiamo arrivare primi, e' importante per il seguito - dice il centravanti della Fiorentina - peccato per quella traversa nel primo tempo, ci tenevo a fare gol oggi. Siamo arrivati oggi al top della condizione perche' sapevamo che i nostri avversari corrono molto''. Per Simone Perrotta il Ghana e' una squadra ''veramente forte, dotata di un ottimo centrocampo con diversi giocatori sopra la media. Per questo siamo soddisfatti e contenti - dice il romanista - mi dispiace per quell'occasione nel secondo tempo, ho scelto la potenza sul primo palo e forse ho sbagliato''. Paura per quel fallo su Totti? ''No, perche' ho visto Francesco che si toccava il polpaccio''. Quando qualcuno gli ricorda il battibecco a distanza con il quotidiano della Lega Nord 'La Padania', che aveva manifestato la volonta' di tifare contro l'Italia, Perrotta sembra voler chiudere la polemica: ''Non voglio continuare su questa linea, dico solo che stasera abbiamo dimostrato di avere gli attributi''. (ANSA)
Fabio Cannavaro:
"Abbiamo fatto un buon inizio, speriamo di continuare così". Fabio Cannavaro è soddisfatto per il vittorioso esordio dell'Italia a Germania 2006, ma pensa già agli impegni post-Ghana. "Era importante partire bene, ci siamo riusciti", ha sottolineato il capitano azzurro. "Sapevamo di avere di fronte una squadra tosta, con un buon centrocampo che ci avrebbe fatto soffrire. Siamo stati bravi, al di là di qualche sofferenza è stata una buona gara". La squadra è stata brava a restare compatta. "Siamo stati bravi perchè in campo abbiamo dimostrato di avere delle qualità importanti", ha chiarito il difensore della Juventus. Che a proposito dei complimenti di Sepp Blatter, che ha detto che l'Italia ha finora offerto il miglior calcio ai mondiali, ha spiegato: ""Bel complimento, ma la cosa più importante era vincere...". Ma c'era il rischio che lo scandalo che ha travolto il calcio italiano condizionasse la squadra azzurra? "Il Mondiale è una cosa importante", ha concluso Cannavaro, "quindi è impossibile arrivare deconcentrati". (APCOM)
Gianni Petrucci:
Il presidente del Coni Gianni Petrucci, che ha assistito al debutto dell'Italia ai mondiali assieme al ministro Giovanna Melandri e al commissario straordinario della Figc Guido Rossi, e' apparso entusiasta al termine dell'incontro con il Ghana. ''Molto buona la prima - ha spiegato Petrucci - perche' vincere al debutto in un campionato mondiale e' sempre molto difficile. E' stato un incontro molto delicato che si e' concluso alla meglio, siglando due reti di ottima fattura''. Per il presidente del Coni, l'Italia e' sulla buona strada. ''L'importante - ha concluso - e' compiere un passo alla volta''
Gianni Petrucci:
Il presidente del Coni Gianni Petrucci, che ha assistito al debutto dell'Italia ai mondiali assieme al ministro Giovanna Melandri e al commissario straordinario della Figc Guido Rossi, e' apparso entusiasta al termine dell'incontro con il Ghana. ''Molto buona la prima - ha spiegato Petrucci - perche' vincere al debutto in un campionato mondiale e' sempre molto difficile. E' stato un incontro molto delicato che si e' concluso alla meglio, siglando due reti di ottima fattura''. Per il presidente del Coni, l'Italia e' sulla buona strada. ''L'importante - ha concluso - e' compiere un passo alla volta''
BLATTER DISSE,MIGLIORE GARA FINORA
Era stato buon profeta Joseph Blatter. Gia' alla fine del primo tempo, sull'1-0 per gli azzurri, il presidente della Fifa, intervistato da Sky, aveva detto: ''Ho visto il miglior calcio finora di questo mondiale''. Alla fine e' stato 2-0 grazie a Iaquinta, con tante emozioni anche nella ripresa. L'eco dei complimenti di Blatter a fine partita sono arrivate anche all'orecchio del ct Marcello Lippi, e sono state la ciliegina su questo debutto mondiale: ''E' un bel complimento - dice ai microfoni della Rai - visto che ce l'ha fatto il n.1 del calcio mondiale. Siamo soddisfatti del risultato e dei complimenti''. ''E' stata una partita bella, con tante occasioni - ha aggiunto Lippi -. C'e' da essere soddisfatti''. Sul colpo subito da Totti alla gamba infortunata il ct ci scherza sopra: ''Le sue condizioni? Un altro segnale positivo e' che stavo per sostituirlo... Gliel'ho detto a Francesco: 'Tanto stavo per uscire...'''
(ANSA).
(ANSA).
Ratomir Dujkovic:
"Ho visto gli italiani. Stavano molto bene. Noi siamo stati buoni secondi". E' onesto Ratomir Dujkovic, allenatore del Ghana, a fine partita, e non si nasconde ne' trova alibi di sorta, ne' invoca la mancata assegnazione di rigori. E chiude sottolineando che "tutte le storie del calcio in Italia (lo scandalo, ndr) al momento non hanno avuto riflessi sulla Nazionale. Gli italiani hanno meritato la vittoria".
(AGI)
Stephen Appiah:
Stephen Appiah in lacrime, a fine partita, consolato dall'ex compagno di squadra Fabio Cannavaro: questa l'immagine della delusione del capitano del Ghana che, spiega, ora dovra' pagare anche una scommessa non indifferente al compagno che lo consolava, un televisore al plasma. ''E' andato tutto bene, peccato che abbiamo perso - spiega Appiah -. Il problema e' stato il primo gol: fino ad allora eravamo andati bene, quando lo abbiamo subito non abbiamo piu' capito niente. Quando poi ci siamo ritrovati era troppo tardi''. ''Per me - afferma il centrocampista, che ora gioca con i turchi del Fenerbahce - e' una vera mazzata. Oltre alla delusione c'e' anche il danno, devo pagare la tv al plasma a Cannavaro''.
(ANSA).
ITALIA SUPER, 2-0 AL GHANA CON TOTTI E IAQUINTA
Il tabellino di Italia-Ghana:
Italia: (4-3-1-2): Buffon; Zaccardo, Cannavaro, Nesta, Grosso; Perrotta, Pirlo, De Rossi; Totti (dal 56' Camoranesi); Toni (dall'82' Del Piero), Gilardino (dal 64' Iaquinta). Allenatore: Lippi
Ghana: (4-1-3-2): Kingston; Pantsil, Kuffour, Mensah, Pappoe (dal 46' Shilla); Eric Addo; Essien, Appiah, Muntari; Amoah (dal 68' Pimpong), Asamoah Gyan (dall'89' Tachie Mensah). Allenatore: Dujkovic
Arbitro: Simon (Brasile).
Marcatori: 40' pt Pirlo, 83' Iaquinta.
Ammoniti: 10' De Rossi/I, 41' Muntari/G, 62' Camoranesi/I, 65' Asamoah, 88' Iaquinta/I. (Red-Spr/Opr/Adnkronos)
La Repubblica Ceca chiama, l'Italia risponde. Inizia con una convincente vittoria l'avventura degli azzurri a Germania 2006: all'AWD Arena di Hannover, decidono una prodezza di Andrea Pirlo al 40' sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto corto da Francesco Totti e un guizzo di Vincenzo Iaquinta, subentrato nella ripresa ad Alberto Gilardino. L'Italia conquista così la vetta del gruppo E seppur in coabitazione con Pavel Nedved e compagni. Davvero ottima la prestazione della squadra di Marcello Lippi, che avrebbe potuto vincere con ben altro scarto: nel primo tempo Gilardino ha colpito il palo e Luca Toni la traversa e anche nella ripresa le occasioni, soprattutto a Gilardino e Simone Perrotta, non sono mancate. Da vagliare le condizioni di Francesco Totti, sostituito al 56' dopo aver rimediato una botta da John Pantsil. Alla fine è festa con le note di "Azzurro" di Adriano Celentano, diffusa dallo speaker.
(Apcom)
CANTIAMO L'INNO NAZIONALE ITALIANO
Fratelli d'Italia L'Italia s'è desta, Dell'elmo di Scipio S'è cinta la testa. Dov'è la Vittoria? Le porga la chioma, Ché schiava di Roma Iddio la creò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Noi siamo da secoli Calpesti, derisi, Perché non siam popolo, Perché siam divisi. Raccolgaci un'unica Bandiera, una speme: Di fonderci insieme Già l'ora suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci, l'Unione, e l'amore Rivelano ai Popoli Le vie del Signore; Giuriamo far libero Il suolo natìo: Uniti per Dio Chi vincer ci può? Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Dall'Alpi a Sicilia Dovunque è Legnano, Ogn'uom di Ferruccio Ha il core, ha la mano, I bimbi d'Italia Si chiaman Balilla, Il suon d'ogni squilla I Vespri suonò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò.
Son giunchi che piegano Le spade vendute: Già l'Aquila d'Austria Le penne ha perdute. Il sangue d'Italia, Il sangue Polacco, Bevé, col cosacco, Ma il cor le bruciò. Stringiamci a coorte Siam pronti alla morte L'Italia chiamò
ITALIA-GHANA, FORMAZIONI UFFICIALI
Le formazioni ufficiali di Italia-Ghana, in campo alle 21 per il gruppo E dei Mondiali di Germania:
ITALIA (4-3-1-2) - 1 Buffon; 2 Zaccardo, 13 Nesta, 5 Cannavaro, 3 Grosso; 20 Perrotta, 21 Pirlo, 4 De Rossi; 10 Totti; 9 Toni, 11 Gilardino. C.t.: Marcello Lippi
GHANA (4-4-2) - 22 Kingston ; 15 Pantsil, 3 Gyan, 4 Kuffour, 5 Mensah, 6 Pappoe; 11 Muntari, 8 Essien, 10 Appiah, 18 Addo; 14 Amoah. C.t.: Ratomir Dujkovic
Arbitro: Carlos Simon (Bra)
Città e stadio: Hannover, Awd Arena
GLI AUSTRALIANI, L'ARBITRO CI HA CHIESTO SCUSA
L'arbitro egiziano Esam Abd El Fatah ha chiesto scusa per il gol convalidato al Giappone nella partita contro l'Australia. Lo hanno riferito i giocatori australiani. El Fatah, ha riferito il portiere dei "socceroos" Mark Schwarzer, ha chiesto scusa per aver dato per buono il gol di Nakamura nonostante un fallo di Yanagisawa sul portiere australiano. "Alla fine della giornata - ha detto il portiere ai giornalisti - L'arbitro ha fatto un errore, ma tutti ne facciamo. Io credo che sia grande il fatto che l'abbia ammesso e tutto sommato penso che abbia arbitrato bene". Schwarzer ha riferito che l'arbitro si e' rivolto al capitano australiano Mark Viduka dicendogli "grazie a Dio per il risultato: il mio errore, alla fine, non ha pesato sull'esito della partita".
(AGI)
AUSTRALIA, TUTTI IN STRADA DI NOTTE
Migliaia di tifosi in strada nel cuore della notte per festeggiare la vittoria. Il successo dell'Australia, vittoriosa per 3-1 sul Giappone, e' stato salutato da caroselli che dall'altra parte del mondo sono andati avanti tutta la notte. La partita, disputata a Kaiserslautern, si e' conclusa quando a Sydney era quasi l'una di notte. Nonostante l'ora, migliaia di tifosi si sono radunati nelle piazze per festeggiare l'exploit della selezione allenata dall'olandese Guus Hiddink.
(Red-Spr/Pn/Adnkronos)
(AGI)
AUSTRALIA, TUTTI IN STRADA DI NOTTE
Migliaia di tifosi in strada nel cuore della notte per festeggiare la vittoria. Il successo dell'Australia, vittoriosa per 3-1 sul Giappone, e' stato salutato da caroselli che dall'altra parte del mondo sono andati avanti tutta la notte. La partita, disputata a Kaiserslautern, si e' conclusa quando a Sydney era quasi l'una di notte. Nonostante l'ora, migliaia di tifosi si sono radunati nelle piazze per festeggiare l'exploit della selezione allenata dall'olandese Guus Hiddink.
(Red-Spr/Pn/Adnkronos)
LA REPUBBLICA CECA STRAPAZZA GLI USA 3-0
A Gelsenkirchen, nella prima gara valida per il girone E dei Mondiali di calcio 2006 (del quale fanno parte Italia e Ghana, che si affronteranno alle 21), la Repubblica Ceca ha battuto senza troppa fatica i deludenti Usa con un secco 3-0. Gli uomini di Bruckner sono passati in vantaggio gia' al 5' con un colpo di testa di Koller su cross di Grygera da destra. Gli Usa sono andati vicini al pareggio al 28' con un tiro da lontano di Reyna che pero' ha impattato il palo. E la reazione del team americano si esauriva praticamente qui. Al 36' il raddoppio di esterno destro da quasi 30 metri di Rosicky, e poco dopo un serio infortunio al ceco Koller (si teme lo stiramento) chiudeva il primo tempo. Poca storia nel secondo tempo: al 31' Rosicky fissava la doppietta personale e il risultato sul rotondo 3-0.
ASCA
NEDVED, FINALMENTE VITTORIA MA PECCATO PER KOLLER
Per i cechi la gioia per la vittoria nel debutto mondiale e' frenata dal guaio capitato a Koller, uscito dal campo in barella. Lo juventino Pavel Nedved ha detto: "Ho esaurito tutto, finalmente sono arrivato a vincere una partita ai mondiali". Nedved con l'uscita di Koller ha dovuto sobbarcarsi lavoro in piu': "Purtroppo non abbiamo recuperato la seconda punta e ho dovuto giocare in una posizione che non e' mia, ma non e' un problema". Il problema e' l'infortunio a Koller. Purtroppo, spiega Nedved, per Koller "le notizie non sono buone, dovra' rimanere fermo per un po'. Questo ci indebolisce tantissimo, puntavamo su di lui, aveva riposato tutto l'anno per via dell'infortunio al ginocchio ed era molto positivo e determinato. Aveva fatto anche gol, oggi". (AGI)
AZZURRI; 100 BOTTIGLIE VINO A CHI SEGNA PRIMO GOL
Cento bottiglie di vino toscano per l' azzurro che segnera' il primo gol ai mondiali: le offre la Federazione Strade del Vino, dell'Olio e dei Sapori di Toscana. ''Un modo - commenta Mauro Marconcini, presidente della Federazione - per alzare i calici e brindare ai successi della nazionale e per augurare in bocca al lupo per l' avventura mondiale''.
(ANSA).
(ANSA).
MESSICO, MARQUEZ 'POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE'
Non si lascia andare a facili entusiasmi Rafael Marquez all'indomani del 3-1 rifilato dal Messico all'Iran. "Abbiamo ottenuto un successo prezioso, ma dobbiamo rimanere calmi per non ripetere gli errori commessi ieri". Il 27enne capitano del Messico, campione d'Europa con il Barcellona, si gode la vittoria al debutto mondiale, ma invita i compagni a mantenere alta la concetrazione in vista dei prossimi impegni, in programma il 16 e 21 giugno, rispettivamente, contro Angola e Portogallo. "Disponiamo di un'ottima squadra e possiamo centrare le semifinali", traguardo mai raggiunto dal Messico nelle precedenti dodici partecipazioni alla fase finale del Mondiale.
(AGI)
(AGI)
ZICO, ABBIAMO SPRECATO UNA GRANDE OCCASIONE
Zico, allenatore del Giappone, recrimina per il modo in cui la sua squadra si e' fatta rimontare e sconfiggere dall'Australia nei minuti finali dell'incontro. "Abbiamo gettato via una grande opportunita'", afferma l'indimenticato campione brasiliano. "Abbiamo avuto le nostre occasioni e il caldo non ci ha aiutati. Nel momento decisivo abbiamo perso la concentrazione e abbiamo pagato caramente", conclude il selezionatore della nazionale nipponica.
(AGI)
(AGI)
ARGENTINA; MARADONA, 'UN GRUPPO ECCEZIONALE'
''E' un gruppo eccezionale quello che ha formato Pekerman. E' una selezione assai valida e che puo' andare lontano. Ho salutato i ragazzi e ho dato loro il mio incitamento. Quella di sabato e' stata solo la prima di una delle tante finali che dovranno giocare d' ora in poi''. Un lungo inseguimento, dal ritiro della Nazionale argentina fino all' Outlet dell' Adidas dove, accompagnato da moglie, figlia e da un guardaspalle, il campione argentino s'e' dedicato allo shopping, e questa volta Diego non s'e' sottratto all' assalto di una decina di telecamere di televisioni argentine. Poche parole, le sue, per confermare la vicinanza alla Nazionale. Poi Maradona e' stato strappato ai cronisti, si e' rimesso alla guida dell' automobile ed e' scappato via. All' Outlet dell' Adidas pomeriggio di shopping anche per due calciatori della Nazionale di Pekerman, Javier Saviola e Maxi Rodriguez. L' allenamento loro l' avevano gia' sostenuto in mattinata.
(ANSA).
USA, GLI AUGURI DI BUSH ALLA NAZIONALE
Il presidente degli Stati Uniti, George Bush, ha augurato buona fortuna alla nazionale a stelle e strisce che oggi esordisce ai Mondiali di Germania 2006. La Casa Bianca rende noto che Bush ha parlato al telefono con il commissario tecnico Bruce Arena e con i giocatori. Gli Usa sono in campo a Kaiserslautern contro la Repubblica Ceca per la prima partita del girone E di Germania 2006 che comprende anche Italia e Ghana.
(Red-Spr/Pn/Adnkronos)ITALIA, AD HANNOVER MOGLI E FIDANZATE DEGLI AZZURRI
Ad Hannover questa sera ci saranno tante mogli e compagne dei calciatori azzurri a tifare Italia. E' sicura sugli spalti della Awd Arena la presenza delle signore Cannavaro, Barone e Grosso, oltre a quella di Jessica Repetto, la compagna di Alberto Gilardino. Annunciata anche la modella ceca Alena Seredova, fidanzata di Ginaluigi Buffon: il suo è un autentico "conflitto di interessi", visto che la Repubblica Ceca è stata inserita nello stesso girone dell'Italia. Dopo la partita, la squadra e lo staff azzurro partiranno subito per Duesseldorf con un volo charter (sul quale i giocatori potranno portare un familiare) e poi raggiungeranno Duisburg. A sostenere il capitano della Roma, Francesco Totti, dovrebbero esserci i genitori Enzo e Fiorella.
(AP)
(AP)
GRUPPO F, IL TABELLINO DI AUSTRALIA-GIAPPONE 3-1
Il tabellino di Australia-Giappone 3-1 (0-1), prima partita del Gruppo F del Mondiale di Germania 2006.
Australia: (4-5-1): Schwarzer, Emerton, Neill, Moore (60' Kennedy), Chipperfield, Grella, Culina, Wilkshire (74' Aloisi), Bresciano (52' Cahill), Kewell, Viduka. Ct: Hiddink
Giappone (3-5-2): Kawaguchi; Miyamoto, Nakazawa, Tsuboi (55' Moniwa, 90' Oguro), Komano, Nakata H., Fukunishi, Nakamura, Alex , Takahara, Yanagisawa (78'Ono). Ct: Zico Arbitro: El Fatah (Egitto)
Marcatori: 26' Nakamura, 83' e 88' Cahill, 92' Aloisi
Note: Ammoniti Miyamoto, Grella, Moore, Cahill, Moniwa, Aloisi.
(Red-Spr/Pe/Adnkronos)
Australia: (4-5-1): Schwarzer, Emerton, Neill, Moore (60' Kennedy), Chipperfield, Grella, Culina, Wilkshire (74' Aloisi), Bresciano (52' Cahill), Kewell, Viduka. Ct: Hiddink
Giappone (3-5-2): Kawaguchi; Miyamoto, Nakazawa, Tsuboi (55' Moniwa, 90' Oguro), Komano, Nakata H., Fukunishi, Nakamura, Alex , Takahara, Yanagisawa (78'Ono). Ct: Zico Arbitro: El Fatah (Egitto)
Marcatori: 26' Nakamura, 83' e 88' Cahill, 92' Aloisi
Note: Ammoniti Miyamoto, Grella, Moore, Cahill, Moniwa, Aloisi.
(Red-Spr/Pe/Adnkronos)
TOGO; A SORPRESA IN PANCHINA TORNA PFISTER
A sorpresa il tecnico del Togo dimissionario, Otto Pfister, torna sulla panchina della squadra africana alla vigilia del suo storico esordio ai Mondiali contro la Corea del Sud. ''I giocatori - ha spiegato Pfister - sono intervenuti in modo pesante. Ho ricevuto un fax dal presidente (dell'associazione calcistica togolese) e prendero' posto domani sulla panchina come allenatore della squadra'' Pfister non ha pero' precisato se siedera' sulla panchina del Togo anche nelle prossime partite della Nazionale togolese ai Mondiali di Germania. Il tecnico tedesco aveva lasciato la panchina del Togo sabato scorso a causa di una controversia sui premi partita. In rampa di lancio per la sua sostituzione fino a ieri c'era l'altro allenatore tedesco Winfried Schafer. Domani il Togo esordira' ai mondiali contro la Corea del Sud nel gruppo G che comprende anche Svizzera e Francia.
(ANSA).
(ANSA).
E' IL GIORNO DEL DEBUTTO DELL'ITALIA
Dopo un lungo peregrinare attraverso qualificazioni, amichevoli, infortuni e prove tattiche, è arrivato finalmente il momento che molti italiani aspettano da quattro anni; la prima partita dell'Italia ai Mondiali di Germania. Stasera ad Hannover gli azzurri scenderanno in campo alle 21 contro il Ghana nella gara d'esordio del gruppo E con un doppio compito: alimentare le speranze mondiali di una nazione e far dimenticare almeno per 90' le nefandezze del campionato italiano. Tra infortuni, giocatori non al meglio e moduli da scegliere, il ct Marcello ha avuto i suoi problemi, che però sembra aver risolto con scelte che comunicherà però solo oggi. Trincerato dietro la pretattica e la segretezza dell'ultimo allenamento, l'unica certezza del ct sembra essere il recupero di Nesta che farà coppia con Cannavaro al centro della difesa azzurra; Grosso e Zaccardo dovrebbero essere gli esterni. Il palermitano però è in ballottaggio con Oddo. Ballottaggio anche a centrocampo, complice l'infortunio di Gattuso. Confermati Camoranesi e Pirlo, il ct dovrà scegliere tra i giallorossi Perrotta e De Rossi. E sembra certo l'impiego di Totti, probabilmente dal primo minuto. "Penso proprio che Francesco Totti sarà della partita, anche se non so se una parte o tutta". "La sua forma - ha detto ieri il selezionatore Lippi - l'ho valutata in questi giorni, come del resto quella dei suoi compagni, e l'ho visto crescere. La sua crescita l'hanno vista tutti i suoi compagni che non hanno mai messo in dubbio che potesse giocare". Quando ad un dualismo con Alessandro Del Piero, l'ex tecnico della Juventus ha chiarito che l'impiego di Pinturicchio "non è strettamente legato a quello di un altro calciatore". Anche in attacco la coppia Toni-Gilardino non sembra più così certa, Iaquinta infatti potrebbe rompere questo sodalizio e soffiare il posto al milanista. Sarebbe una "grande soddisfazione" ha dichiarato l'attaccante dell'Udinese dopo l'ultimo allenamento degli azzurri prima della sfida con gli africani. "Se dovesse essere cosi' proverei a ripagare la fiducia del mister facendomi trovare pronto". "Lippi fino alla fine non fa sapere niente", ha pero' chiarito Iaquinta, "E' giusto cosi', ci tiene tutti sulle spine. Siamo in grandissima forma, non vediamo l'ora che inizi questa partita". Italia e Ghana non si sono mai affrontate in passato e quella di oggi per gli africani rappresenta la prima apparizione ai Mondiali. Un dato che si contrappone alle 16 partecipazioni agli azzurri. Tutti i 23 giocatori che compongono la rosa ganese giocano in altrettante squadre europee. Tra le fila ganesi figurano giocatori Essien, l'ermetico centrocampista del Chelsea, diventato al sua arrivo a Londra il giocatore africano più costoso della storia. Il centrocampo è senza dubbio il punto di forza del Ghana, che può contare anche su due vecchie conoscenze del calcio italiano come Muntari (Udinese) e Appiah. Il quartetto si completa con l'inserimento di Addo. Il romanista Kuffour farà coppia con Mensah al centro della difesa con Paintsil e Pappoe esterni. Per l'attacco invece il ct serbo Ratomir Dujkovic punterà sulla coppia Gyan-Amoah, con la punta del Modena Asamoah pronto ad entrare.
(Apcom)
LE PROBABILI FORMAZIONI DEGLI INCONTRI DI OGGI 12 GIUGNO
Oggi 12 giugno si gioca la quarta giornata del Mondiale di Germania 2006. Si giocano 3 incontri in totale, 2 del gruppo E e uno del gruppo F.
Apre alle ore 15.00 Australia-Giappone (gruppo F) allo stadio Fritz-Walter-Stadion di Kaiserslautern.
Gli australiani, dopo quattro spareggi falliti, si sono qualificati e hanno affidato le loro speranze di gloria ad un tecnico esperto come Guus Hiddink, reduce dal miracolo di quattro anni fa con la Corea. Per la "prima" gli australiani possono contare su tutti gli uomini più esperti: Cahill e i parmensi Grella e Bresciano formano la colonna del centrocampo e faranno da sostegno alla coppia d'attacco Kewell e Viduka, che può contare su una lunga esperienza nel campionato inglese. Il Giappone, alla terza fase finale consecutiva, è guidata da Zico e può contare su un ottimo centrocampo, nel quale piccano due vecchie conoscenze del calcio italiano: Hidetoshi Nakata e Shunsuke Nakamura. Il c.t. brasiliano si affida ad un collaudato 4-4-2 che, in attacco si affida a Takahara (in forza all'Amburgo) e a Yanagisawa (ex Messina).
AUSTRALIA (4-4-2) - 1 Schwarzer; 7 Emerton, 3 Moore, 2 Neil, 14 Chipperfield; 13 Grella, 5 Culina, 4 Cahill, 23 Bresciano; 10 Kewell, 9 Viduka C.t.: Guus Hiddink
GIAPPONE ( 4-4-2) - 23 Kawaguchi; 5 Miyamoto, 22 Nakazawa, 19 Tsuboi, 3 Komano; 15 Fukunishi, 7 Nakata, 10 Nakamura, 14 Santos; 9 Takahara, 13 Yanagisawa. C.t.: Zico
Arbitro: Essam Abd El Fatah (Egitto)
Alle 18.00 tocca ad Stati Uniti-Repubblica Ceca (gruppo E) allo FIFA WM-Stadion di Gelsenkirchen.
Il ct degli Stati Uniti Bruce Arena non ha problema di formazione. L'unico dubbio è prettamente tattico: da decidere se il compagno d'attacco di Brian McBride DaMarcus Beasley, partirà dalla fascia sinistra o da quella destra spostando Bobby Convey a centrocampo. Per il resto tutto confermato, Keller in porta, difesa guidata dall'esperto Cherundolo e centrocampo affidato alla sapiente regia di Reyna. La Repubblica Ceca partirà con i favori del pronostico ma il ct Bruckener non si fida e schiererà un classico 4-4-2 con in campo tutte le stelle che hanno reso forte questa squadra, a partire da quel Pavel Nedved che aveva deciso di lasciare la nazionale ma che poi, proprio in vista di questo Mondiale aveva fatto un passo indietro. L'unico dubbio riguarda il recupero in attacco di Milan Baros ancora alle prese con un problema al piede. Molti gli 'italiani' in campo: oltre a Nedved giocheranno anche Jankulovski, Ujfalusi e l'ex Poborski. USA ( 4-3-2-1 ) - 18 Keller, 7 Lewis, 22 Onyewu, 23 Pope, 6 Cherundolo, 15 Convey, 10 Reyna, 4 Mastroeni, 17 Beasley, 21 Donovan, 20 McBride C.t.: Bruce Arena
REPUBBLICA CECA (4-4-2) - 1 Cech, 2 Grygera, 6 Jankulovski, 22 Rozehnal, 21 Ujfalusi, 4 Galasek, 11 Nedved, 8 Poborsky, 10 Rosicky, 15 Baros, 9 Koller C.t.: Karel Brucken
Arbitro: Carlos Amarilla (Par)
Mentre alle ore 21.00 c'e' Italia-Ghana (gruppo E) allo FIFA WM-Stadion di Hannover.
Dopo un lungo peregrinare attraverso qualificazioni, amichevoli, infortuni e prove tattiche, è arrivato finalmente il momento che molti italiani aspettano da quattro anni; la prima partita dell'Italia ai Mondiali di Germania. Domani ad Hannover gli azzurri scenderanno in campo alle 21 contro il Ghana nella gara d'esordio del gruppo E con un doppio compito: alimentare le speranze mondiali di una nazione e far dimenticare almeno per 90' le nefandezze del campionato italiano. Tra infortuni, giocatori non al meglio e moduli da scegliere, il ct Marcello ha non pochi dubbi da dover sciogliere. Trincerato dietro la pretattica e la segretezza dell'ultimo allenamento, l'unica certezza del ct sembra essere il recupero di Nesta che farà coppia con Cannavaro al centro della difesa azzurra; Grosso e Zaccardo dovrebbero essere gli esterni. Il palermitano però è in ballottaggio con Oddo. Ballottaggio anche a centrocampo, complice l'infortunio di Gattuso. Confermati Camoranesi e Pirlo, il ct dovrà scegliere tra i giallorossi Perrotta e De Rossi. Nell'amichevole di venerdì con under 19 del Duisburg Totti ha mostrato segnali di miglioramento, quindi non da escludere un suo utilizzo dal primo minuto dietro le due punte a discapito di Del Piero. Anche in attacco la coppia Toni-Gilardino non sembra più così certa, Iaquinta infatti potrebbe rompere questo sodalizio e soffiare il posto al milanista. Italia e Ghana non si sono mai affrontate in passato e quella di domani per gli africani rappresenta la prima apparizione ai Mondiali. Un dato che si contrappone alle 16 partecipazioni agli azzurri. Tutti i 23 giocatori che compongono la rosa ganese giocano in altrettante squadre europee, ma la qualità degli uomini non è indubbia. Tra le fila ganesi figurano giocatori Essien, l'ermetico centrocampista del Chelsea, diventato al sua arrivo a Londra il giocatore africano più costoso della storia. Il centrocampo è senza dubbio il punto di forza del Ghana, che può contare anche su due vecchie conoscenze del calcio italiano come Muntari (Udinese) e Appiah. Il quartetto si completa con l'inserimento di Addo. Il romanista Kuffour farà coppia con Mensah al centro della difesa con Paintsil e Pappoe esterni. Per l'attacco invece il ct serbo Ratomir Dujkovic punterà sulla coppia Gyan-Amoah, con la punta del Modena Asamoah pronto ad entrare.
ITALIA (4-3-1-2) - Buffon; Zaccardo, Nesta, Cannavaro, Grosso; Camoranesi, Pirlo, De Rossi; Totti; Toni, Gilardino. C.t.: Marcello Lippi
GHANA (4-4-2) - Adjei; Paintsil, Kuffour, Mensah, Pappoe; Muntari, Essien, Appiah, Addo; Gyan, Amoah. C.t.: Ratomir Dujkovic
Arbitro: Carlos Simon (Bra)
(Apcom)
Apre alle ore 15.00 Australia-Giappone (gruppo F) allo stadio Fritz-Walter-Stadion di Kaiserslautern.
Gli australiani, dopo quattro spareggi falliti, si sono qualificati e hanno affidato le loro speranze di gloria ad un tecnico esperto come Guus Hiddink, reduce dal miracolo di quattro anni fa con la Corea. Per la "prima" gli australiani possono contare su tutti gli uomini più esperti: Cahill e i parmensi Grella e Bresciano formano la colonna del centrocampo e faranno da sostegno alla coppia d'attacco Kewell e Viduka, che può contare su una lunga esperienza nel campionato inglese. Il Giappone, alla terza fase finale consecutiva, è guidata da Zico e può contare su un ottimo centrocampo, nel quale piccano due vecchie conoscenze del calcio italiano: Hidetoshi Nakata e Shunsuke Nakamura. Il c.t. brasiliano si affida ad un collaudato 4-4-2 che, in attacco si affida a Takahara (in forza all'Amburgo) e a Yanagisawa (ex Messina).
AUSTRALIA (4-4-2) - 1 Schwarzer; 7 Emerton, 3 Moore, 2 Neil, 14 Chipperfield; 13 Grella, 5 Culina, 4 Cahill, 23 Bresciano; 10 Kewell, 9 Viduka C.t.: Guus Hiddink
GIAPPONE ( 4-4-2) - 23 Kawaguchi; 5 Miyamoto, 22 Nakazawa, 19 Tsuboi, 3 Komano; 15 Fukunishi, 7 Nakata, 10 Nakamura, 14 Santos; 9 Takahara, 13 Yanagisawa. C.t.: Zico
Arbitro: Essam Abd El Fatah (Egitto)
Alle 18.00 tocca ad Stati Uniti-Repubblica Ceca (gruppo E) allo FIFA WM-Stadion di Gelsenkirchen.
Il ct degli Stati Uniti Bruce Arena non ha problema di formazione. L'unico dubbio è prettamente tattico: da decidere se il compagno d'attacco di Brian McBride DaMarcus Beasley, partirà dalla fascia sinistra o da quella destra spostando Bobby Convey a centrocampo. Per il resto tutto confermato, Keller in porta, difesa guidata dall'esperto Cherundolo e centrocampo affidato alla sapiente regia di Reyna. La Repubblica Ceca partirà con i favori del pronostico ma il ct Bruckener non si fida e schiererà un classico 4-4-2 con in campo tutte le stelle che hanno reso forte questa squadra, a partire da quel Pavel Nedved che aveva deciso di lasciare la nazionale ma che poi, proprio in vista di questo Mondiale aveva fatto un passo indietro. L'unico dubbio riguarda il recupero in attacco di Milan Baros ancora alle prese con un problema al piede. Molti gli 'italiani' in campo: oltre a Nedved giocheranno anche Jankulovski, Ujfalusi e l'ex Poborski. USA ( 4-3-2-1 ) - 18 Keller, 7 Lewis, 22 Onyewu, 23 Pope, 6 Cherundolo, 15 Convey, 10 Reyna, 4 Mastroeni, 17 Beasley, 21 Donovan, 20 McBride C.t.: Bruce Arena
REPUBBLICA CECA (4-4-2) - 1 Cech, 2 Grygera, 6 Jankulovski, 22 Rozehnal, 21 Ujfalusi, 4 Galasek, 11 Nedved, 8 Poborsky, 10 Rosicky, 15 Baros, 9 Koller C.t.: Karel Brucken
Arbitro: Carlos Amarilla (Par)
Mentre alle ore 21.00 c'e' Italia-Ghana (gruppo E) allo FIFA WM-Stadion di Hannover.
Dopo un lungo peregrinare attraverso qualificazioni, amichevoli, infortuni e prove tattiche, è arrivato finalmente il momento che molti italiani aspettano da quattro anni; la prima partita dell'Italia ai Mondiali di Germania. Domani ad Hannover gli azzurri scenderanno in campo alle 21 contro il Ghana nella gara d'esordio del gruppo E con un doppio compito: alimentare le speranze mondiali di una nazione e far dimenticare almeno per 90' le nefandezze del campionato italiano. Tra infortuni, giocatori non al meglio e moduli da scegliere, il ct Marcello ha non pochi dubbi da dover sciogliere. Trincerato dietro la pretattica e la segretezza dell'ultimo allenamento, l'unica certezza del ct sembra essere il recupero di Nesta che farà coppia con Cannavaro al centro della difesa azzurra; Grosso e Zaccardo dovrebbero essere gli esterni. Il palermitano però è in ballottaggio con Oddo. Ballottaggio anche a centrocampo, complice l'infortunio di Gattuso. Confermati Camoranesi e Pirlo, il ct dovrà scegliere tra i giallorossi Perrotta e De Rossi. Nell'amichevole di venerdì con under 19 del Duisburg Totti ha mostrato segnali di miglioramento, quindi non da escludere un suo utilizzo dal primo minuto dietro le due punte a discapito di Del Piero. Anche in attacco la coppia Toni-Gilardino non sembra più così certa, Iaquinta infatti potrebbe rompere questo sodalizio e soffiare il posto al milanista. Italia e Ghana non si sono mai affrontate in passato e quella di domani per gli africani rappresenta la prima apparizione ai Mondiali. Un dato che si contrappone alle 16 partecipazioni agli azzurri. Tutti i 23 giocatori che compongono la rosa ganese giocano in altrettante squadre europee, ma la qualità degli uomini non è indubbia. Tra le fila ganesi figurano giocatori Essien, l'ermetico centrocampista del Chelsea, diventato al sua arrivo a Londra il giocatore africano più costoso della storia. Il centrocampo è senza dubbio il punto di forza del Ghana, che può contare anche su due vecchie conoscenze del calcio italiano come Muntari (Udinese) e Appiah. Il quartetto si completa con l'inserimento di Addo. Il romanista Kuffour farà coppia con Mensah al centro della difesa con Paintsil e Pappoe esterni. Per l'attacco invece il ct serbo Ratomir Dujkovic punterà sulla coppia Gyan-Amoah, con la punta del Modena Asamoah pronto ad entrare.
ITALIA (4-3-1-2) - Buffon; Zaccardo, Nesta, Cannavaro, Grosso; Camoranesi, Pirlo, De Rossi; Totti; Toni, Gilardino. C.t.: Marcello Lippi
GHANA (4-4-2) - Adjei; Paintsil, Kuffour, Mensah, Pappoe; Muntari, Essien, Appiah, Addo; Gyan, Amoah. C.t.: Ratomir Dujkovic
Arbitro: Carlos Simon (Bra)
(Apcom)