Si avvia alla conclusione la prima fase del ritiro dell'Italia a Coverciano. Domani, dopo una seduta mattutina di allenamento, gli azzurri di Marcello Lippi partiranno per la Svizzera. In terra elvetica, gli azzurri sosterranno le ultime due amichevoli prima dei Mondiali, mercoledì 31 maggio contro l'Ucraina a Ginevra e venerdì 2 giugno contro l'Ucraina a Losanna. Nella mattinata di domani, la nazionale riceverà la visita del ministro per le Politiche giovanili e lo Sport Giovanna Melandri.
(Apcom)
AZZURRI; ZAMBROTTA; SOLO LIEVE DISTRAZIONE
Lieve distrazione muscolare alla coscia sinistra, il Mondiale di Gianluca Zambrotta non e' a rischio. L' ecografia e la risonanza magnetica al retto anteriore della gamba sinistra a cui si e' sottoposto il difensore di Lippi hanno tranquillizzato il giocatore e lo staff azzurro. ''E' stata confermata la diagnosi a caldo, siamo sereni, non si tratta di un infortunio grave. Cercheremo di recuperarlo il prima possibile. L' infortunio e' stato causato da un movimento di iper tensione''. Gli esami hanno tranquillizzato anche Zambrotta: ''Per il Mondiale sono tranquillo''.
(ANSA).
(ANSA).
I MONDIALI MIGLIORANO I CONTI DI EM.TV
Il broadcaster tedesco Em.Tv, grazie ai Mondiali di Germania, salva i sui conti. Em.Tv, infatti, ha annunciato una previsione, per l'anno in corso, di un fatturato di circa 250 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto al 2005 e dunque ben al di sopra delle iniziali aspettative di un incremento del 10%. La società, inoltre, ha rafforzato il business sportivo attraverso l'acquisizione del controllo totale del canale dedicato allo sport Dsf e all'acquisto dei diritti della coppa Uefa per le prossime tre stagioni.
(www.sporteconomy.it)
AZZURRI; ALLENAMENTO CON CORI PER DEL PIERO E TOTTI
Dopo 24 ore di stop la Nazionale ha ripreso questo pomeriggio la preparazione a Coverciano con un allenamento leggero e piuttosto breve, senza l'uso del pallone, durato circa cinquanta minuti. Agli ordini di Marcello Lippi e del suo staff si sono presentati tutti gli azzurri fatta eccezione per l'infortunato Zambrotta: per loro corsa ed esercizi fisici, l'ultimo a lasciare il campo e' stato Filippo Inzaghi. Allenamento breve e anche blindato: il ct ha scelto per la sessione odierna il campo meno esposto e piu' lontano da sguardi indiscreti. E questo ha provocato un po' di delusione in un gruppetto di ragazzi che dalle 14 si era appostato dietro le recinzioni di Coverciano con la speranza di vedere da vicino l'idolo Francesco Totti: non essendoci riusciti si sono limitati a salutare il capitano della Roma dedicandogli qualche coro affettuoso. Slogan anche per Del Piero, Gattuso e Inzaghi. Qualche tifoso ha provato a scavalcare l'alta recinzione, non senza correre qualche rischio, per vedere i propri beniamini, ma alcuni carabinieri e agenti sono subiti intervenuti presidiando la zona vicina alle cancellate.
(ANSA).
TOTTI,ORA CHE CI SONO IMPORTANTE VINCERE
''Due mesi fa dicevo che l'importante era esserci, adesso che ci sono arrivato dico: l'importante e' vincere''. E' la frase con cui Francesco Totti chiude il reality-documentario prodotto da Skysport '6 minuti e 12 secondi dopo', in cui si racconta la storia del capitano della Roma dal giorno dell' infortunio nella partita contro l'Empoli al suo rientro in Coppa Italia contro l'Inter. ''Di notte parlavo da solo - dice ancora Totti nel documentario di Sky - e mi sembravo matto. Cercavo di darmi risposte positive per non colare a picco. Alla fine ce l'ho fatta''. Questo documentario, che e' un modo per non dimenticare quanto e' successo e per raccontare un campione del calcio che ha trovato dentro di se' la forza e la determinazione per la guarigione, andra' in onda domani alle 23 su Skysport 1, e poi in replica il 31 maggio alle 20,30 e venerdi' 2 giugno alle 19. Il tutto sperando che l'auspicio di Totti, l'importante e' vincere, diventi realta' la sera del 9 luglio, giorno della finale di Germania 2006. E' da non perdere, per chi ama il calcio, il reality-documentario ''6 minuti e 12 secondi dopo...'', realizzato per Sky da Angelo Carosi e Laura Gobbetti. Riconcilia con questo sport, travolto da scandali ed intercettazioni, fa vedere quelli che dovrebbero essere i suoi autentici, ed unici, valori. Mostra il vero volto, la semplicita' e la forza di volonta' di un campione che vuole ad ogni costo realizzare il sogno di partecipare al suo secondo Mondiale, nonostante la sfida con la sorte. Dal giorno degli interventi durissimi di Vanigli (''dopo un minuto ha fatto il primo e gli ho detto 'guarda che mi fai male''', spiega Francesco, evidentemente inascoltato), a quelli del recupero, dei gradoni percorsi in lungo e largo a Trigoria e delle sedute di idrokinesi in piscina, il documentario di Sky mostra il Totti uomo come tutti gli altri, spontaneo al punto da avere paura quando gli mettono i punti e desideroso di scherzare anche sulle proprie disgrazie, come quando si lamenta perche' a causa del tutore non riesce a trovare la posizione giusta per dormire (''sono diventato un metronotte, stavo sveglio e allora pensavo a quando e come sarei potuto rientrare''). Emozionanti le sequenze di quando, come faceva da bambino, va in curva sud, in mezzo ai tifosi, a vedere una partita della sua Roma o di quando segue il derby da bordo campo, vicino all'altra 'bandiera' romanista Bruno Conti, e molto tenere le immagini che lo mostrano nelle vesti di papa' (''ogni volta che entravo a casa e vedevo mio figlio accantonavo il dolore e tutta la fatica: davanti a lui non c'e' caviglia che tenga''). Un Totti che, come spiega il suo preparatore Vito Scala, ''ho visto piangere solo due volte: quando ha vinto lo scudetto con la Roma e quando si e' fatto male e gli hanno messo il figlio in braccio: stava molto male in quel momento, ma gli e' scattata una molla dentro''. Poi, le ultime riprese sono del 22 maggio scorso, il viaggio in auto verso il ritiro azzurro di Coverciano, con la sosta in autogrill per comprare giornali e patatine fritte, di cui Francesco e' ghiotto, poi l'arrivo e la certezza di avercela fatta (''la prima non la devo giocare?'', chiede Totti a Scala riferendosi al match mondiale contro il Ghana). ''Adesso comincia il bello: ci vediamo in Germania'', e senza voler mancare di rispetto a De Coubertin la considerazione finale e' che ''l'importante e' vincere''. Totti in parte c'e' gia' riuscito, tornando in tempo, e anche per Sky, grazie a questo bel documentario, si puo' certamente dire che il Mondiale comincia bene.
(ANSA).
BRASILE, LULA: FINALE CON FRANCIA PER RISCATTARE '98
"La scorsa settimana ho incontrato Jacques Chirac; gli ho detto che sarebbe importante per il Brasile conquistare la finale e giocarla contro la Francia. Così potremmo pareggiare il conto". C'è voglia di riscatto nelle parole del presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva, al quale brucia ancora la sconfitta contro i Bleus nella finale mondiale del 1998. "Tutti sono convinti che la squadra della selecao andrà in finale - ha detto Lula - perchè abbiamo i migliori giocatori. Noi dobbiamo fare solo ciò di cui siamo capaci: giocare a calcio. Diamo spettacolo e torniamo a casa con la coppa".
(Ap)
ARGENTINA; LALO MARADONA, MESSI COME DIEGO
Un'Argentina che prova, come nella tradizione della sua storia calcistica, a trionfare in Germania guardando con rispetto alle altre favorite, tra le quali, nonostante il difficile momento vissuto dal calcio italiano, viene fatta rientrare di diritto anche la nazionale azzurra. Queste le impressioni di Julio Cruz, che ha incontrato i giornalisti nel ritiro di Sant'Antonio Abate (Napoli) alla vigilia del match amichevole di domani alle 21 all'Arechi di Salerno (arbitro Farina) contro l'Angola, la rivelazione africana presente anch'essa ai Mondiali di Germania. ''La nazionale italiana - dice Cruz - va molto bene perche' i calciatori compongono una squadra compatta ed equilibrata, ma cio' che accade nel mondo calcistico italiano e' preoccupante; credo che occorra trovare una soluzione al problema''. Dello stesso parere anche il difensore Leandro Cufre' secondo il quale ''il calcio italiano ha perso un po' di credibilita', nonostante le qualita' dei suoi giocatori. Se mi e' permesso - continua - tra le solite note, e non parlando dell'Argentina, quali Italia, Brasile, Germania penso che quest'ultima abbia buone possibilita' di vittoria ai prossimi mondiali''. A dare il benvenuto alla nazionale argentina era presente, tra gli altri, anche Lalo Maradona, fratello di Diego Armando che collabora all'organizzazione dell'amichevole di domani. ''La nostra nazionale - afferma Lalo Maradona - e' composta da giocatori validi e fortemente motivati. La squadra - continua - possiede Leo Messi, un gran calciatore che, come mio fratello Diego Armando, quando entra in campo fa sognare. E' ancora molto giovane - prosegue - ma quando gioca fa magie''. Era presente oggi all'arrivo della nazionale argentina, tra gli altri, anche Jose' Alberti, ex calciatore e allenatore, per il quale ''la partita di domani sara' un gradevole anticipo dei mondiali in Germania''. L'Angola, dal canto suo, in ritiro a Seiano di Vico Equense, partecipa per la prima volta ai Mondiali: e' l'espressione del calcio africano in continuo crescendo.
(ANSA)
(ANSA)
MONDIALI: AMICHEVOLE, GHANA-GIAMAICA 4-1
Il Ghana, avversario dell'Italia nel girone Mondiale, ha travolto e battuto per 4-1 la Giamaica in un'amichevole giocata questo pomeriggio a Leicester. Ghana in vantaggio al 5' con Muntari; al 19' e' arrivato il raddoppio per effetto dell'autogol di Stewart. Nella ripresa, poi, Giamaica in gol con Euell al 58', quindi, prima Appiah al 66' e poi Amoah al 68' hanno arrotondato per il 4-1 finale. Ghana ed Italia saranno di fronte il 12 giugno ad Hannover nella prima giornata del Gruppo E.
(Adnkronos)
BIGLIETTI, UNA FALLA NEL SISTEMA DI PERSONALIZZAZIONE
Una falla nel sistema di personalizzazione dei biglietti dei prossimi Mondiali rischia di aprire la strada al mercato nero. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Interni della Germania, Stefan Keller, spiegando che una parte dei tagliandi - quella riservata a sponsor, Vip ed aziende - è stata distribuita senza il nome e il codice identificativo dei destinatari. Per motivi di sicurezza, dai Mondiali di Germania la Fifa ha infatti scelto di utilizzare biglietti personali, abbinati cioè all'identità (e a un corrispondente documento) dell'acquirente. Ma la mancanza di questi dati nei biglietti regalati o venduti ad aziende e ai vari ospiti potrebbe facilitare l'operato del mercato nero. "Stiamo parlando con gli organizzatori per far sì che sia più basso possibile il numero dei tagliandi non personalizzati", ha spiegato Keller. Stando alle cifre del ministero, i biglietti potenzialmente a rischio sarebbero "meno di un milione" dei tre milioni complessivi. Una parte di questi potrebbe essere venduta ad hooligans a cui non è permesso assistere alle partite dei Mondiali. Il portavoce del ministero tedesco ha per questo garantito che saranno aumentati i controlli agli ingressi per iimpedire l'ingresso a tifosi violenti già schedati dalle forze dell'ordine.
(Ap)
(Ap)
RONALDO:IO IN SOVRAPPESO? CHI LO DICE E' MALE INFORMATO
"Io in sovrappeso? Non do peso a queste cose e poi la gente che lo dice è male informata". Ronaldo dal ritiro del Brasile a Weggis in Svizzera smentisce categoricamente chi lo vede troppo grasso per affrontare un Mondiale ma soprattutto per giocare da titolare in coppia con Adriano. "Vengo da un infortunio e non ho giocato per quasi un mese - ha detto l'attaccante del Real Madrid - mi considero molto utile per la squadra, darò il mio contributo". Recentemente si è letto sui giornali che Ronaldo avrebbe rifiutato un contratto di 94 milioni di euro per 10 anni da parte dei New York Red Bulls. "Ho un contratto con il Real Madrid - ha affermato la punta - ma ora sto pensando solo al Mondiale anche se il mercato statunitense sarà uno dei miei obiettivi per il futuro".
(Ap)
GIOIELLI POLACCHI PER ATTACCO GERMANIA
A pochi giorni dal mondiale di calcio, la nazionale tedesca mostra segni di miglioramento e la larga vittoria del fine settimana contro il Lussemburgo (strapazzato in amichevole con un sonante 7 a 0) sembra aver dato alla squadra di Juergen Klinsmann una importante iniezione di fiducia in vista dell'esordio mondiale del 9 giugno contro il Costarica. Non tutti pero' forse sanno che i due attaccanti di punta della Nationalmannschat, Miroslav Klose (27 anni) e Lukas Podolski (20 anni), autori entrambi di una doppietta con il Lussemburgo, sono tutti e due di chiare origini polacche. Sia Klose che Podolski sono infatti nati in Polonia e si sono trasferiti in Germania da piccoli al seguito delle rispettive famiglie espatriate negli anni ottanta in cerca di un futuro migliore. ''L'attacco polacco di Klinsi'' titola in grande oggi la Bild, che sottolinea fra l'altro come in campo Poldi & Klosi (cosi' vengono chiamati familiarmente i due pericolosi attaccanti) parlino fra loro polacco per capirsi meglio e piu' rapidamente. Il tabloid berlinese B.Z ha coniato da parte sua il termine 'Klodolski' con riferimento al duo d'attacco della Germania. ''Per fortuna giocano per noi e non per la Polonia'', osserva soddisfatta la Bild che si chiede: ''Cosa avverra' il 14 giugno quando entrambi giocheranno per la Germania contro la Polonia?''. ''In quel caso Miro e io parleremo tedesco in modo che loro non possano capirci'', ha detto Podolski citato dal quotidiano popolare che all'insolito duo d'attacco della nazionale di casa dedica oggi ampio spazio. Germania e Polonia sono nello stesso gruppo A del mondiale, del quale fanno parte anche Ecuador e Costarica. Germania- Polonia del 14 giugno si giochera' a Dortmund. ''Le mie radici sono polacche, ma la mia patria e' la Germania'', ha detto al giornale Lukas Podolski, attaccante del Colonia che nella prossima stagione giochera' con tutta probabilita' nel Bayern Monaco. ''Quello che di polacco c'e' in me - ha aggiunto - e' l'ambizione, la volonta', il desiderio di arrivare molto in alto partendo da molto in basso''. Gli ha fatto eco Miroslav Klose (Werder Brema) affermando di sentirsi si' del tutto tedesco, ma di non dimenticare in nessun caso le sue radici polacche. Curioso e' poi che i due gioielli polacchi della nazionale tedesca non solo giocano appaiati in attacco, ma provengono tutti e due dalla Slesia (in passato territorio tedesco) da localita' distanti appena un'ottantina di km l'una dall'altra. Podolski e' nato infatti a Gliwice (Gleiwitz in tedesco) il 4 giugno 1985. Quando aveva due anni, i genitori emigrarono a Bergheim, presso Colonia (ovest della Germania). Klose proviene invece da Opole (Oppeln) dove e' nato il 9 giugno 1978. Nel 1987 (lo stesso anno di Podolski) si trasferi' anch'egli con la famiglia in Germania, a Kusel, nel Palatinato (sudovest). Sia la moglie di Klose (Sylwia, 28 anni, dalla quale ha avuto due gemelli), che la ragazza di Podolski (Monika, 20 anni) sono anch'esse polacche. La Bild, simpaticamente, pubblica anche un piccolo prontuario con la traduzione in tedesco delle frasi in polacco che Poldi & Klosi - secondo il giornale - pronuncerebbero non solo sul terreno di gioco. Tra esse 'Fai tirare a me il rigore' (Daj mi strzelic karnego), 'Passami la palla' (Podaj pilke), 'Siamo un duo fantastico' (Tworzymy wspanialy duet), 'Vogliamo fare diventare la Germania campione del mondo' (My chcemy zrobic Niemcow mistrzami swiata).
(ANSA).
(ANSA).
ARBITRI,FORFAIT GIAMAICANO PRENDERGAST
Il giamaicano Peter Prendergast non sara' tra gli arbitri scelti dalla Fifa per i prossimi mondiali. E con lui danno l'addio all'ambizione di dirigere partite della Coppa del Mondo i guardalinee Anthony Garwood, anche lui di Giamaica, e Joseph Taylor di Trinidad&Tobago, per il principio applicato dalla federazione internazionale che associa come squadra arbitro e assistenti. In un comunicato, la Fifa ha spiegato che gli accertamenti medici hanno permesso di appurare che Prendergast non riuscirebbe a recuperare in tempo per nessuna delle partite mondiali. L'arbitro giamaicano sara' rimpiazzato, ma il nome del sostituto sara' reso noto piu' avanti. Mercoledi' i 21 arbitri e i 42 assistenti in preparazione per i mondiali saranno integrati, nel loro quartier generale di Francoforte, con il gruppo di supporto e sviluppo, cinque arbitri e 10 guardalinee di riserva, per un conclusivo test atletico.
(ANSA).
(ANSA).
AZZURRI; RIPRESO RADUNO, APPLAUSI A LIPPI E BUFFON
La Nazionale si e' ritrovata oggi a Coverciano dopo 24 ore di liberta' concesse da Marcello Lippi in concomitanza delle elezioni amministrative. Alle 17.30 gli azzurri erano gia' tutti riuniti nuovamente al Centro Tecnico di Coverciano. Ad accoglierli davanti ai cancelli una cinquantina di persone che hanno applaudito anche l'arrivo di Marcello Lippi e di Gianluigi Buffon. Poco dopo le 17.30 ha lasciato invece Coverciano Gianluca Zambrotta per sottoporsi ad una ecografia alla coscia sinistra: il centrocampista della Juventus e della Nazionale si e' infortunato ieri durante l'amichevole con il San Gimignano, si e' sentito tirare il muscolo della coscia e ha dovuto lasciare dolorante il campo. Per questo motivo Zambrotta e' dovuto rimanere a Coverciano anche ieri pomeriggio e stamani per sottoporsi a fisioterapia e a terapia di ghiaccio. Il giocatore e' accompagnato dal medico della Nazionale, il dottor Enrico Castellacci.
(ANSA)
(ANSA)
MONDIALI: AMICHEVOLE, SKY, DOMANI AMICHEVOLE ARGENTINA-ANGOLA
Dopo aver seguito la marcia di avvicinamento degli Usa a Germania 2006, SKY accendera' i riflettori sullo Stadio ''Arechi'' di Salerno dove domani, martedi' 30 maggio, le selezioni di Argentina e Angola si sfideranno a poco piu' di una settimana dal via al Mondiale. Diretta esclusiva su SKY Sport 1 e Canale Calcio 6 (256), l'amichevole ''Argenitina-Angola'' verra' trasmessa alle ore 21.00. Si tratta di un antipasto della straordinaria offerta rivolta agli abbonati che, dal 9 giugno al 9 luglio, potranno seguire solo su SKY tutti i 64 match dei Mondiali, di cui ben 39 in esclusiva, grazie anche al supporto tecnologico dell'HD (High Definition).
(Adnkronos)
(Adnkronos)
MONDIALI 2006: GERMANIA, 1 MLN DI MAGLIETTE GIA' VENDUTE
Oltre un milione di magliette della Germania gia' vendute. L'Adidas, sponsor tecnico della nazionale tedesca, rende noto il dato a 10 giorni dall'inizio dei Mondiali di calcio. Il risultato e' una sorpresa per la multinazionale, che si sarebbe accontentata di arrivare a mezzo milione di pezzi venduti. Successo sul mercato anche per il pallone della World Cup. L'Adidas punta a vendere 15 milioni di esemplari di +Teamgeist, l'attrezzo ufficiale dei Mondiali.
(Adnkronos/Dpa)
(Adnkronos/Dpa)
REP. CECA, ROSICKY SALTA AMICHEVOLE PER INFORTUNIO
Tomas Rosicky saltera' l'amichevole della Repubblica Ceca contro il Costa Rica in programma domani. Il centrocampista, passato la scorsa settimana dal Borussia Dortmund all'Arsenal, ha subito un infortunio muscolare alla coscia durante l'amichevole di venerdi' scorso contro l'Arabia Saudita, e ieri non si e' potuto allenare con il resto della squadra. La Repubblica Ceca, tra le cui fila sono ancora in dubbio il centrocampista Vladimir Smicer e l'attaccante Jan Koller, e' inserita nel Gruppo E ai Mondiali insieme a Italia, Stati Uniti e Ghana.
(Adnkronos)
ROONEY, RADIOGRAFIA DECISIVA ANTICIPATA AL 7 GIUGNO
La radiografia decisiva per valutare la data del recupero di Wayne Rooney e' stata anticipata di una settimana. L'attaccante della Nazionale inglese e del Manchester United avrebbe dovuto effettuare l'ultima serie di accertamenti il 14 giugno ma e' stato deciso di effettuarli il 7. La decisione e' stata presa oggi al campo d'allenamento dei 'red devils' a Carrington dove c'erano il tecnico Sir Alex Ferguson e il ct Sven Goran Eriksson. L'Inghilterra e' inserita nel girone con Svezia, Trinidad&Tobago e Paraguay. Rooney ha riportato la rottura del piede gia' fratturato durante gli Europei in Portogallo del 2004.
(Adnkronos)
GERMANIA 2006, PER SNAI BRASILE FAVORITO AZZURRI DIETRO
Sempre piu' vicino il fischio d'inizio di Germania - Costa Rica, match inaugurale dell'edizione 2006 della Coppa del mondo di calcio, e nuovo aggiornamento delle quote ''antepost'' offerte da Snai per l'intera competizione. La possibile conquista della Coppa Fifa si allontana per l'Italia, la cui quota passa da 7,00 (che la qualificava come seconda favorita del torneo) a 8,50: la nazionale del ct Lippi si trova ora dietro il sempre favoritissimo Brasile (quota 3,50), ad Argentina e Inghilterra quotate 7,50, e poi alla Germania, quotata 8,00. L'Italia rimane favorita per la vittoria del girone di qualificazione con quota 1,80, davanti alla Repubblica Ceca quotata 2,80: un piazzamento che consentirebbe di evitare lo scontro diretto con il Brasile (quota 1,15 per la vittoria del gruppo F) negli ottavi di finale.
Per quanto riguarda i cannonieri, i principali favoriti sono tutti brasiliani: si attende una vera e propria rinascita di Adriano, quotato 9,00, e che potrebbe mettere a segno piu' reti di Ronaldo (quota 10), Ronaldinho e Henry (quota 12); Luca Toni e' quotato 16, insieme a Shevchenko, Crespo e Owen, anche se il giocatore inglese dovrebbe saltare la prima parte dei Mondiali. Quote molto alte per gli altri azzurri: Gilardino e' quotato 30 per la vittoria della classifica cannonieri, Totti 60, Alex Del Piero 60. E se il Brasile, ancora una volta, e' favorito quale nazionale con il miglior attacco del Mondiale (quota 2,50, davanti all'Argentina e all'Italia quotate 7,50), per il capocannoniere si attendono esattamente 7 gol segnatati in tutta la Coppa del Mondo: per questo numero di goal, infatti, la quota e' 3,00, mentre per 6 o 8 goal segnati si sale a quota 4,00. Vale la pena ricordare che nel 2002 Ronaldo si aggiudico' la ''scarpa d'oro'' con 8 reti segnate, mentre nelle sei edizioni precedenti il capocannoniere ha terminato il torneo con sei reti (compresi Schillaci nel 1990 e Paolo Rossi nel 1982). La panoramica sulle quota Snai si conclude con le possibili finaliste per la serata del 9 luglio prossimo: si tratta di tre possibili combinazioni, tutte quotate 10, e che vedono il Brasile opposto a Argentina, Inghilterra o Italia. Per chi vuole puntare alla quota alta, segnaliamo la possibile finale Inghilterra - Repubblica Ceca (quota 65), o Italia - Repubblica Ceca (quota 70). Ma una finale Italia - Germania, come al Santiago Bernabeu nel luglio 1982) viene a quota 30.
(Adnkronos)
MONDIALI: AMICHEVOLE, USA BATTE LETTONIA 1-0
La serata molto calda non ha certo favorito il gioco veloce e brillante: gli Stati Uniti si sono imposti per 1 a 0 alla Lettonia, nella loro ultima partita di preparazione, in vista dei Mondiali in Germania, disputata a East Hartford, nel Connecticut. L'incontro e' stato vivace e intenso, ma anche zeppo edi errori e palle perdute. Gli americani hanno dovuto sudare un sacco per farcela e non hanno mostrato grande smalto. Anzi, alcuni dei loro pezzi pregiati, come Beasly, hanno dato l'impressione di nascondersi per tutta la partita. La rete e' stata segnata da McBride, gia' resosi pericoloso in precedenza, di testa al 43.o del primo tempo, su un cross da destra di Cherundolo. Ma gli Stati Uniti hanno mostrato, come al solito, una certa monotonia negli schemi offensivi e una certa macchinosita' nelle conclusioni, colpi di testa di McBride a parte. Nella ripresa il gioco s'e' fatto ancor piu' occasionale e frammentario, le squadre si sono allungate, gli Stati Uniti non hanno concretizzato le poche opportunita' presentatesi, soprattutto per iniziativa di Convey, ancora una volta fra i piu' convincenti. E, al 44.o, c'e' voluta una gran parata di Keller sull'unico tiro in porta lettone di tutta la partita per salvare il risultato. La squadra di Bruce Arena, che sara' avversaria dell'Italia nel girone eliminatorio del torneo iridato, ha cosi' bissato il successo di venerdi' contro il Venezuela per 2 a 0, dopo avere perduto, martedi' con il Marocco 0 a 1 il primo incontro del trittico pre-Mondiali. Arena, che non aveva a disposizione Reyna, infortunatosi nel match di martedi', e Bocanegra, squalificato, non ha schierato Berhalter, appena aggregatosi al gruppo avendo sostituito l'infortunato Gibbs, e ha messo insieme una sorta di squadra mista, alternando titolari e riserve e sistemandoli con la consueta formula del 4-3-1-2: Keller; Cherundolo, Pope, Conrad, Lewis; Beasley, Mastroeni (dall'82.o Bradley), O'Brien (dal 66.o Convey); Donovan; Johnson (dall'82.o Ching), McBride. Dei 23 a disposizione per il Mondiale, oltre a Bradley, un 18enne che fa numero e fa esperienza, solo il terzo portiere Hahnemann e il difensore Berhalter non sono scesi in campo negli incontri preparatori. Fra Stati Uniti e Lettonia, l'incontro disputato al Rentschler Field, davanti a circa 25mila spettatori, e' stato il primo in assoluto. Dopo la vittoria di questa sera, gli Stati Uniti hanno finora vinto sei partite nel 2006, ne hanno pareggiate due e perse due, segnando 18 reti e subendone 8. Gli statunitensi affronteranno gli azzurri in Germania il 17 giugno, a Kaiserslautern. Dei 23 giocatori a disposizione di Arena, 13, dopo la convocazione di Berhalter, giocano in Europa (sette in Inghilterra, tre in Germania, due in Olanda e uno in Belgio) e 10 negli Usa (ma di questi almeno sei hanno pure fatto esperienze europee). Dopo la partita con la Lettonia e il rompete le righe per 72 ore, gli statunitensi si ritorneranno il 1.o giugno e, insieme, raggiungeranno Amburgo, dove la squadra in Germania avra' il suo quartiere generale. Dopo l'arrivo, gli Usa avranno una decina di giorni per acclimatarsi, prima di iniziare i loro mondiali nel gruppo E affrontando i cechi a Gelsenkirchen (sara' l'incontro fra i secondi e i quarti della classifica Fifa). Il 17 giugno, poi, gli americani affronteranno l'Italia e, infine, il 22 giugno il Ghana a Norimberga.
(ANSA).