Francesco Totti si sente al "settanta per cento" della forma, ma è pronto a scendere in campo lunedì sera ad Hannover contro il Ghana. Lo ha dichiarato lo stesso numero 10 azzurro, che ha parlato ai cronisti dopo l'allenamento sostenuto dalla squadra di Marcello Lippi contro l'under 19 del Duisburg. "E' molto importante vincere la prima partita, partire con tre punti semplifica un po' il cammino anche se poi ci sono le altre due in cui bisogna cercare di fare bene anche quelle", ha spiegato il capitano della Roma, "La tensione mondiale? Stenta ancora a crescere, fino a domenica saremo tranquilli poi quando cambieremo albergo per andare ad Hannover sicuramente si farà sentire". Il Ghana è universalmente considerata una squadra energica e muscolare: Totti ha paura, preferirebbe entrare a gara iniziata? "Se sono qua non posso averne", assicura il capitano giallorosso, "Sono a disposizione dell'allenatore, lui farà la scelta giusta: se ritiene di farmi giocare ben venga, spero di fare bene, se no mi siederò in panchina con serenità. Ho sempre detto che giocando con continuità avrei trovato la forma migliore al più presto, sono contento di quello che ho fatto oggi ma posso ancora migliorare". Totti ha dedicato anche un pensiero ai tanti italiani accorsi alla MSV Arena per sostenere lui (è stato uno dei più acclamati) e la nazionale. "Ringraziamo tutti i tifosi perchè ci hanno accolto a braccia aperte e sono stati fantastici", ha concluso.
(APCOM) Foto: AP

L'attaccante ecuadoriano Agusti'n Delgado ha definito ''un passo gigante'' la vittoria ottenuta dall'Ecuador per 2-0 contro la Polonia nel debutto nel Mondiale di Germania oggi a Gelsenkirchen. ''Abbiamo fatto un grande passo avanti, ma resta ancora molta strada da percorrere'', ha affermato a fine partita l'autore della seconda rete ecuadoriana. ''Siamo stati molto compatti ed abbiamo fatto ogni sforzo possibile per vincere, che poi e' stato premiato con due reti. Ora possiamo goderci questa vittoria e dedicare il trionfo alla nostra famiglia, alla nostra gente''.
(Adnkronos/Dpa)

L'ecuador affonda la Polonia nella seconda partita del Gruppo A: 2-0 e sudamericani a tre punti dietro alla germania per differenza gol. I marcatori: Tenorio al 24' e Delgado all'81. Nel finale la Polonia ha centrato traversa e palo della porta sudamericana.
(AGI)

Italia-Duisburg U.19 5-1 (3-0) in una partita di allenamento di preparazione ai Mondiali di Germania 2006, su due tempi da 40'.
ITALIA (4-3-1-2): Buffon (1' st Amelia), Zaccardo (1' st Oddo), Barzagli, Cannavaro (1' st Materazzi), Grosso (1' st Bonera), Camoranesi (1' st Perrotta), Pirlo (1' st De Rossi), Barone, Inzaghi (2' st Iaquinta), Gilardino (1' st Toni), Del Piero (1' st Totti) (Peruzzi, Nesta, Zambrotta, Gattuso). All. Lippi
DUISBURG U.19 (4-4-2): Weichelt, Aydyn, Pavlovic (12' st Washeim), Boland (30' st Caki), Theissen, Grund (20' st Loeber), Rademacher (30' st El Abbas), Stegmann, Es, Terodde (25' st Kastner), Demirel (25' st Drincic). All. Schubert.
Arbitro: Stachowiak (Ger)
Reti: nel pt 5' Pirlo, 16' Zaccardo, 36' Gilardino. Nel st 6' e 21' Iaquinta, 14' Grund.
Angoli: Note: gli azzurri hanno giocato con le maglie bianche da allenamento, senza numeri sulle spalle.
Spettatori 20.000.
*** I GOL: 5' pt: Pirlo si guadagna una punizione centrale. La batte a giro, e la lieve deviazione della barriere basta a ingannare il portiere. 16' pt: calcio d'angolo di Del Piero, il pallone schizza via dal mucchio di teste a centro area, e sul secondo palo Zaccardo ferma e di sinistro infila. 36' pt: combinazione in verticale Del Piero-Gilardino, la palla sfila tra i piedi del giovane difensore del Duisburg e il centravanti se la ritrova sul dischetto: facile il sinistro per il 3-0. 6' st: slalom in area di Iaquinta, il suo sinistro rasoterra e' preciso sul secondo palo. 14' st: su cross da destra, Amelia vola sul pallone ma se lo lascia sfuggire sul rimpallo. Grund lo ruba, arretra un passo lo aggira e insacca. 21' st: Oddo scende veloce a destra, mette al centro dalla linea di fondo, Iaquinta in velocita' batte sotto l'incrocio.
(ANSA).

Il presidente del Messico, Vicente Fox, ha pronosticato oggi una vittoria per 2-1 della selezione messicana contro l'Iran, domenica nella gara di debutto del Messico ai Mondiali di Germania 2006. ''Vinceremo 2-1'', ha detto Fox in un discorso nel nord del paese, dove tra l'altro ha elogiato gli immigrati messicani che lavorano negli Stati Uniti. ''Appartengono ad un paese che sa lavorare in squadra che sa essere unito, e cosi' siamo pronti, domenica prossima a vedere il primo trionfo della nostra nazionale in Germania'', ha affermato il presidente messicano. Il Messico aspira, come minimo, a superare la prima fase dei Mondiali, essendo testa di serie nel girone D che comprende anche Iran, Angola e Portogallo.
(Riz/Pn/Adnkronos)

(Gro/Pn/Adnkronos) Foto: AP

Edson Arantes do Nascimento, 'O Rei' Pele', si e' detto ''molto felice'' per questo inizio scoppiettante del Mondiale di Germania 2006. ''Sono felice, molto felice, perche' molti mi avevano detto che avremmo assistito a partite con pochi gol e invece, alla prima gara ne abbiamo visti sei, un fantastico 4-2, e' una follia, ma mi rallegra...'', ha detto Pele' a fine partita. A dispetto, pero', della rotonda vittoria della Germania nella gara inaugurale, 'O Rei' non se la sente di avallare la candidatura della squadra guidata da Klinsmann al titolo mondiale. ''Credo sia un po' prematuro dire che la Germania sia tra le candidate al titolo, abbiamo appena cominciato....Certo iniziare bene e' sempre una buona cosa, ma parlare di vittoria finale mi sembra prematuro'', ha aggiunto Pele' che ha comunque elogiato l'11 tedesco anche se ha subito due reti dal Costa Rica. ''Mi e' piaciuta la squadra tedesca, ha giocato con tranquillita', non ha sentito la pressione. La gente pensava e sperava che il Costa Rica si sarebbe solo difeso, invece, ha anche attaccato ed ha creato alcuni problemi alla retroguardia tedesca, segnando anche due reti. La difesa e' stata poco reattiva, Klinsmann dovra' lavorare su questo''. Pele' ha preso parte alla cerimonia inaugurale del mondiale tedesco ed e' entrato con la Coppa del Mondo, in una cerimonia che ha visto l'assenza a sorpresa di Diego Armando Maradona. ''E' stata una grandissima emozione per me, a volte mi prende la voglia di scendere in campo e giocare, ma e' stato molto bello entrare al fianco di Claudia Schiffer...'', ha assicurato 'O Rei'. (Riz/Zn/Adnkronos) Foto: AFP

Prima dell'inizio della sfida amichevole tra la nazionale italiana di calcio e l'under 19 del Duisburg alla MSV Arena, la Figc ha voluto ringraziare la città tedesca e la società per l'ospitalità ricevuta. Poi il capitano Fabio Cannavaro ha salutato i tifosi accorsi nell'impianto con un messaggio diffuso dagli altoparlanti. "A nome di tutta la squadra vi volevamo ringraziare per la grande accoglienza che ci avete riservato al nostro arrivo a Duisburg", ha detto il difensore della Juventus, ci teniamo molto alla vostra presenza e al vostro tifo, "Sappiamo che qui in Germania vivono e lavorano tanti italiani, per noi è un motivo in più per darvi grandi soddisfazioni. Forza Italia!". Successivamente tutta la squadra, sulle note dell'inno ufficiale 'Cuore Azzurro' cantato dai Pooh (che questa sera terranno un concerto a Casa Azzurri), ha effettuato un giro di campo e ha salutato i tifosi presenti alla MSV Arena. Alla lettura delle formazioni da parte dello speaker, grandissima ovazione per Cannavaro e Alessandro Del Piero. Tra le riserve odierne, in testa all' "applausometro" Francesco Totti e Luca Toni.
(Apcom)

C' e' subito grande entusiasmo nel popolo tedesco dopo la vittoria nella prima partita a Monaco dei campionati del mondo. Norimberga, pochi minuti dopo il fischio di chiusura della vittoriosa partita contro il Costarica, e' stata invasa da centinaia e centinaia di automobili, che, a clacson spiegati e con le bandiere tedesche, hanno percorso le strade attorno alla stazione. Il centro storico, rigorosamente chiuso al traffico veicolare, e' invece un fiorire di tifosi imbandierati con i colori tedeschi. Non mancano neanche i mortaretti che qualcuno ha fatto esplodere lungo Konigstrasse, la strada principale che dalla stazione porta al castello di Norimberga. Assistono incuriositi i turisti e soprattutto i tifosi del Messico e dell' Iran che sono gia' giunti in citta' in vista dell' incontro di domenica prossima al Frankenstadion.
(ANSA).

Queste le formazioni ufficiali di Polonia-Ecuador, gara del girone A dei Mondiali di Germania. Calcio d'inizio alle 21.
POLONIA: 1 Boruc, 2 Jop, 4 Baszczynski, 6 Bak, 7 Sobolewski, 8 Krzynowek, 9 Zurawski, 10 Szymkowiak, 14 Zewlakow, 15 Smolarek, 16 Radomski. Allenatore: Pawel Janas
ECUADOR: 12 Mora, 3 Hurtado, 4 De la Cruz, 8 Mendez, 11 Delgado, 14 Castillo, 16 Valencia, 17 Espinoza, 18 Reasco, 20 E. Tenorio, 21 C. Tenorio. Allenatore: Luis Suarez
Arbitro: Kamikawa Toru (Gpn)
Stadio: Veltins Arena di Gelsenkirchen

Sei gol e due doppiette: spettacolare 4-2 tra Germania e Costarica nella gara inaugurale del Mondiale. L'incontro, valido per il Girone A, ha visto protagonisti Miroslav Klose per i tedeschi e Paulo Wanchope per i centramericani. Pronti via e al 6' la Germania e' gia' in vantaggio: il primo gol del mondiale e' di Lahm con uno splendido destro a incrociare che si infila nel 'sette' alla sinistra di Porras. Altri sei minuti e arriva la risposta della Costarica, con Wanchope che scatta sul filo del fuorigioco e insacca. Altri sei minuti e al 17' e' Klose a infilare su assist di Schweinsteiger. Il ritmo comprensibilmente cala, anche se Wanchope da una parte e Podolski dall'altra restano pericolosi. Nella ripresa lo stesso Podolski ci riprova, ma sempre mandando alto. Al 61' arriva il 3-1: da Lahm assist per Klose che prima di testa e poi sulla ribattuta insacca. Nel frattempo la Costarica perde Gilberto Martinez, stella del Brescia, per infortunio. La Germania preme sempre e gli avversari paiono destinati a capitolare ogni volta, eppure al 73' Wanchope, imbeccato alla perfezione da Centeno, insacca. Questa volta non viene fermato per fuorigioco, anche se la posizione e' dubbia. All'86', le speranze costarricensi si spengono: Torsten Frings inventa dalla grande distanza, 30 metri, un destro imprendibile, almeno per un Porras non impeccabile. E' il gol che chiude un incontro comunque decisamente vivace.
(AGI)
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Miroslav Klose ha festeggiato con un gol il suo 28° compleanno. L'attaccante del Werder Brema, grande protagonista della Coppa del Mondo del 2002, ha realizzato la rete del 2-1 della Germania sulla Costa Rica al 17' della gara inaugurale dei Mondiali del 2006. Prima di lui erano andati a segno Philipp Lahm al 6' per il vantaggio tedesco e Paulo Wanchope al 12' per il pareggio costaricense. Quello odierno per Klose e' il 25° centro in 56 presenze con la maglia della sua nazionale.
(Urb/Pe/Adnkronos)

(ANSA).

E' di Philipp Lahm il primo gol dei Mondiali. Il difensore del Bayern Monaco ha sbloccato la partita inaugurale della Coppa del Mondo portando in vantaggio la Germania sulla Costa Rica nel World Cup Stadium di Monaco di Baviera. Lahm e' andato a segno con un destro a girare dal vertice sinistro dell'area di rigore costaricense dopo 5'09'' di gioco.
(Urb/Pe/Adnkronos)

Dopo 32 anni - quando nel 1974 l'allora Germania occidentale vinse il suo secondo titolo a Monaco di Baviera - il mondiale di calcio torna nella stessa citta' con la 18/ma edizione aperta questo pomeriggio da Germania-Costarica. La citta' e' la stessa ma il paese e' profondamente cambiato, come e' cambiata anche la Coppa del mondo, giocata ora da 32 squadre rispetto alle 16 del 1974. La Germania e' ora un paese unito dopo che la caduta della cortina di ferro ha consentito la riunificazione pacifica del paese nel cuore dell'Europa. E del mondiale di calcio la Germania intende servirsi per offrire al mondo un'immagine di paese aperto, vivo e tollerante. Oltre che per dare un impulso alla sua economia che solo ora comincia a dare segnali di ripresa dopo un lungo periodo di stagnazione. Dopo una attesa lunga sei anni, dall'annuncio dell'assegnazione dei mondiali alla Germania nel luglio 2000, i tedeschi cominciano alle 18 - incontrando il Costarica - a coronare il sogno del quarto titolo, dopo quelli conquistati nel 1954 (Berna), 1974 (Germania) e 1990 (Italia). L'obiettivo e' la finale del 9 luglio all'Olympiastadion di Berlino. Magari col Brasile, come avvenuto nel 2002 a Yokoyama, o con l'Italia come avvenne nel 1982 a Madrid, con la sconfitta patita per 3 a 1 dagli azzurri di Bearzot. Ma la strada verso Berlino e' lunga cominciando dall'esordio con il Costa Rica. E intanto in Germania le strade si svuotano e il traffico si fa sempre piu' rarefatto. Il popolo del pallone si ritira davanti a televisori e maxischermi nella speranza di poter festeggiare i successi della squadra di casa.
(ANSA).

''Scusatemi, non sono un maleducato. Dopo andro' a salutare Blatter''. Diego Armando Maradona e' a Monaco e ha raggiunto l'Allianz Arena, ma in ritardo per poter prendere parte alla cerimonia inaugurale che ha avuto uno dei suoi momenti piu' suggestivi nella sfilata in campo di tanti ex campioni del mondo, a cominciare da Pele che ha sollevato la coppa del mondo insieme con la modella tedesca Claudia Schiffer. Per questo il Pibe de Oro s'e' scusato con i giornalisti argentini che ha incontrato nello stadio.
(ANSA).

Si riempie con largo anticipo lo stadio di Duisburg per il primo allenamento a porte aperte della nazionale italiana di Marcello Lippi. Sin dalle prime ore del pomeriggio migliaia di tifosi vestiti per meta' con maglie azzurre e per meta' con maglie della nazionale tedesca, hanno riempito i piazzali attorno all'impianto che contiene 25 mila persone. I biglietti sono stati dati in omaggio dal comune di Duisburg, e da parte della numerosa comunita' italiana della citta' sede del ritiro azzurro c'e' grande attesa. Cosi', dalle 4 lo stadio e' andato piano piano riempiendosi. Gli spettatori possono seguire dai due maxischermi la partita d'esordio del mondiale Germania-Costa Rica. E di fatti a dominare, sulle gradinate sono i colori delle due bandiere, quella della squadra di casa impegnata a Monaco e quella dell'Italia, che alle 20 scende in campo qui a Duisburg, contro una rappresentativa giovanile della squadra locale.
(ANSA).

Ecco le formazioni ufficiali di Germania-Costa Rica, gara inaugurale dei Mondiali, valida per il Gruppo A. Com'era prevesto, tra i tedeschi manchera' Michael Ballack.
Germania (4-4-2): 1 Lehmann; 3 Friedrich, 21 Metzelder, 17 Mertesacker, 16 Lahm; 19 Schneider, 8 Frings, 18 Borowski, 7 Schweinsteiger; 11 Klose, 20 Podolski.
Costa Rica (3-4-2-1): 18 Porras; 12 Gonzales, 3 Marin, 4 Umana, 5 Martinez; 8 Solis, 10 Centeno, 20 Sequeira, 6 Fonseca; 11 Gomez, 9 Wanchope. Arbitro: Elizondo (Argentina)
(AGI)

Il portiere Oswaldo Sanchez tornera' in Germania in tempo per la partita di debutto contro l'Iran, in programma domenica alle 18 per il Gruppo D. Il giocatore era dovuto tornare urgentemente in patria per officiare ai funerali del padre. L'ha comunicato il portavoce della Federcalcio messicana. "Sanchez si incontrera' allo stadio di Norimberga con i giocatori, e si riscaldera' con gli altri - ha detto il portavoce -. Il coach parlera' con lui e decideranno insieme se ha recuperato mentalmente e fisicamente dopo il triste viaggio". Il padre, Felipe Sanchez, aveva 50 anni ed era morto per un attacco di cuore mentre si accingeva a partire per assistere alle gare del figlio nella competizione mondiale. Le altre squadre del girone sono Angola e Portogallo. (AGI)

La Coppa del Mondo e' entrata sul terreno di gioco del World Cup Stadium di Monaco di Baviera alle 16.40. Il trofeo disegnato dallo scultore milanese Silvio Gazzaniga nel 1972 e' stato portato su un palco al centro del campo con l'elegante scorta della modella tedesca Claudia Schiffer dopo una prima parte della cerimonia divisa tra atmosfere e colori propri della tradizione tedesca e sonorita' contemporanee. L'ingresso della coppa ha dato il via alla sfilata dei circa 150 giocatori invitati dalla Fifa in qualita' di campioni del mondo in edizioni passate del torneo iridato. Dopo l'Inghilterra del 1966, con Bobby Charlton in testa, e la Francia del 1998, rappresentata tra gli altri da Marcel Desailly e Christian Karembeu, e' stato il turno dell'Italia. A sfilare insieme ad un gruppo di giovanissimi vestiti con la divisa della nazionale azzurra quattro protagonisti della spedizione che trionfo' a Spagna '82: Giuseppe Dossena, Giancarlo Antognoni, Franco Selvaggi e Giuseppe Bergomi. Numerosissimi gli iridati brasiliani (oltre a Pele' anche l'ex rossonero Leonardo), mentre con la rappresentativa argentina non ha sfilato Diego Armando Maradona. (Urb/Zn/Adnkronos) Foto: Reuters

Il pubblico di Monaco di Baviera non ha dimenticato i contrasti tra Franz Beckenbauer ed il presidente della federcalcio internazionale, Sepp Blatter. Dalle tribune del World Cup Stadium, nel corso della cerimonia inaugurale dei Mondiali di Germania 2006, si sono levati fischi di disapprovazione quando il presidente tedesco Horst Koehler nel corso del suo discorso ha nominato la Fifa. Beckenbauer, in patria considerato alla stregua di un monumento nazionale, era recentemente entrato in rotta di collisione col numero uno della federcalcio internazionale per contrasti relativi alla vendita dei biglietti. Negli ultimi giorni Blatter aveva cercato di ricucire lo strappo aprendo ad un ingresso di 'Kaiser Franz' nell'esecutivo della Fifa. Beckenbauer , che si e' mostrato disponibile a valutare eventuali offerte, riveste il ruolo di presidente del comitato organizzatore della Coppa del Mondo.
(Urb/Pn/Adnkronos)

La grande attesa per la 18ª Coppa del Mondo FIFA terminerà alle 18.00 di venerdì 9 giugno 2006, quando i padroni di casa della Germania affronteranno la Costa Rica davanti ai 59.416 spettatori del FIFA WM-Stadion di Monaco, match valido per il gruppo A del torneo.

GERMANIA: 1 Lehmann, 3 Friedrich, 17 Mertesacker, 6 Nowotny, 16 Lahm, 19 Schneider, 8 Frings, 18 Borowski, 7 Schweinsteiger, 20 Podolski, 11 Klose
COSTA RICA: 1 Mesen, 15 Wallace, 3 Marin, 2 Drummond, 15 Wallace, 7 Bolanos, 8 Solis, 20 Sequeira, 10 Centeno, 9 Wanchope, 11 Gomez
Arbitro: Horacio Elizondo (Arg)
Stadio: Allianz Arena di Monaco di Baviera
Diretta Tv: ore 18.00 - Sky Mondiale 1, Rai 1