lunedì, giugno 05, 2006
MONDIALI 2006: FEBBRE BRASILE, KOENIGSTEIN COME RIO

Koenigstein impazzisce per il Brasile. La cittadina alle porte di Francoforte ha l'onore di ospitare i verdeoro, arrivati in Germania per difender e il titolo iridato conquistato 4 anni fa in Giappone. Centinaia tifosi hanno trascorso la giornata davanti al lussuoso Kempinski Hotel nella speranza di scorgere uno degli 'idoli' della selecao. Da una finestra, ad un certo punto, e' sbucato un braccio: e' bastato un saluto per scatenare la festa. Nelle 'ore di punta', l'albergo e' stato circondato da circa 2000 fans. La polizia, pero', non ha avuto alcun problema di ordine pubblico. E' stato sufficiente chiudere la strada che conduce all'entrate principale dell'hotel per evitare che l'assedio diventasse troppo stretto. L'attenzione dei tifosi, che hanno colorato di giallo e verde la cittadina, non disturba nemmeno il personale del Kempinski. ''Per noi e' un grande onore e un enorme piacere ospitare i campioni in cairca'', dice il direttore Cyrus Heidarian. L'entusiamo ha contagiato tutta la zona. Ogni struttura alberghiera, grande o piccola, e' esaurita da giorni. Tutti i negozi esibiscono bandiere della selecao e la musica brasiliana fa da colonna sonora ad ogni attivita'. Le autorita' cittadine hanno colto la palla al balzo e hanno organizzato un festival 'brasileiro' che durera' 12 giorni. L'unico inconveniente, al momento, e' legato all'intenso traffico automobilistico, un fenomeno che Koenigstein non ha mai sperimentato. La febbre brasiliana domani raggiungera' sicurmente anche Offenbach. Li', infatti, verranno distribuiti i circa 25.000 biglietti gratuiti che giovedi' consentiranno di assistere all'unico allenamento a porte aperte che la formazione di Carlos Alberto Parreira sosterra' prima dell'inizio dei Mondiali. Giovedi' sulla seduta vigileranno 400 addetti alla sicurezza. ''Praticamente stiamo preparando una partita di Bundesliga'', dice Helmut Sandrock, responsabile dell'organizzazione.
(Gro/Ct/Adnkronos)
 
posted by Sandromex at 10:33 PM | Permalink |


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