COVERCIANO (Fi), 30 maggio 2006 - "Vedrete in campo un tridente anomalo: una prima punta, Del Piero defilato a sinistra e Totti centrale". Lo ha detto oggi Marcello Lippi, alla vigilia di Svizzera-Italia, la prima delle due amichevoli premondiale, in programma domani sera a Ginevra. Ci sarà dunque il ritorno dal primo minuto di Francesco Totti, dopo l'infortunio subito lo scorso febbraio:"Giocherà per intero la prima delle due amichevoli, e parte della gara contro l'Ucraina - prosegue il c.t. azzurro -. Conto che faccia molto bene, anche se ci sarà un po' di stanchezza dovuta a una settimana di intenso lavoro. La scelta del tridente è dovuta anche a questo, per Totti sarà un impatto meno impegnativo".
Lippi si aspetta segnali positivi da tutta la squadra: "Gli avversari sono tosti, attendibili. Noi non cercheremo il risultato come prima cosa, ma un richiamo psicologico. Sono 90 minuti che ci serviranno per la concentrazione e per verificare certi automatismi. Nelle due partite non presenterò formazioni totalmente diverse, ma manterrò una stessa ossatura di squadra. Nesta è pronto, ma domani sera preferisco non rischiarlo". Se le cose non andranno per il verso giusto nessun alibi: "La squadra non si farà influenzare da niente, se non faremo bene, non diremo che è stato per colpa di quanto sta accadendo intorno a noi".
Dopo Lippi è il turno di Camoranesi: "Siamo sotto gli occhi del mondo intero e l’obiettivo è quello di riscattare l’immagine del calcio italiano. Sono rimasto sconcertato da quanto è venuto fuori, speriamo di trasformare la rabbia in energia positiva". Sulla Juventus: "Vorrei rispettare il contratto e giocare in bianconero le prossime tre stagioni, accetterei anche la serie B". Zaccardo è il principale candidato alla sostituzione dell'infortunato Zambrotta: "Ho lavorato per farmi trovare pronto, se Lippi mi darà fiducia spero di far bene per la squadra e per me, accetterò ogni decisione" conclude il giocatore del Palermo.
In mattinata allenamento sotto la pioggia per la Nazionale. Nella partitella il c.t. aveva schierato nella formazione "titolare" Zaccardo sulla destra nel ruolo di Zambrotta, che ha lavorato a parte (il difensore della Juventus è in dubbio per l'esordio mondiale con il Ghana). Zaccardo è stato impiegato in una difesa formata anche da Cannavaro e Materazzi al centro e Grosso a sinistra. A centrocampo Camoranesi, Pirlo e Gattuso, in attacco tridente con Del Piero, Totti e Gilardino.
Verso la fine dell'allenamento infortunio per Perrotta. Per il romanista trauma contusivo al ginocchio destro. In seguito a uno scontro di gioco si è accasciato ed è rimasto per qualche minuto dolorante; dopo l'intervento dello staff medico e dei massaggiatori, il centrocampista è uscito zoppicante e con la borsa del ghiaccio stretta al ginocchio destro. "Per Perrotta si tratta di un trauma contusivo, ma non ci sono ripercussioni sul ginocchio a livello legamentoso", ha detto il medico azzurro Enrico Castellacci dopo una prima visita al giocatore. Perrotta verrà comunque sottoposto a una radiografia.
Gazzetta.it - Alessandra Gozzini (Foto ANSA)