''Vogliamo Camoranesi in campo, con Inzaghi. Con loro cambia la musica, perche' Lippi non li mette in campo?''. Quello degli emigrati attorno al ritiro degli azzurri a Duisburg e' quasi un coro, un ritornello in favore di un doppio cambio fra centrocampo e attacco. Dalle decine e decine di connazionali, quasi tutti lavoratori nella regione di Dusseldorf e Duisburg, sale anche l'altra pressante richiesta: ''Fateci vedere gli azzurri, fateci entrare agli allenamenti. Prendiamo giorni di ferie per venire qui e ci tengono fuori''. Da un gruppo di tifosi in maglia azzurra, capeggiati da Alessandro, che lavora alla Mercedes proprio vicino a Casa Azzurri, arriva quasi una richiesta ''ufficiale'': ''Chiediamo che vengano fuori il capitano e Totti, i due giocatori piu' rappresentativi, e anche Lippi. Il capitano e' un simbolo, Totti lo rispettiamo anche se ancora non e' in piena forma. Ma c'e' bisogno di una sterzata''. Fra i 20 e i 50 anni vogliono parlare tutti: Alessandro, l'impiegato della Mercedes di Duisburg, ma anche Francesco, Vittorio e altri piuttosto furiosi dopo la prestazione di ieri contro gli Stati Uniti. Tutti chiedono Camoranesi e Inzaghi, ma poi - un po' contraddicendosi - dicono di non essere d'accordo con la sostituzione di Luca Toni. ''L'Italia non mi e' piaciuta ieri - dice Angelo, immigrato siciliano che ha un ristorante a Essen dove i connazionali si riuniscono per vedere le partite del Mondiale - non ha avuto gioco, speravo meglio. Ma io dico che la prossima la vinciamo e andiamo avanti. Toni, pero', non doveva uscire''. Qualcuno ce l'ha con De Rossi: ''E' stato imperdonabile - dice Francesco, che e' tifoso della Roma e abita a Dusseldorf - io sono un suo fan ma quella gomitata non la mando giu'. Noi italiani all'estero siamo stufi di questi comportamenti che ogni volta siamo costretti a vedere da parte degli azzurri, bisogna punirli e basta. Si e' scusato? Non vogliamo gente che si scusa''. Raccoglie consensi Andrea Pirlo, che i tifosi azzurri di Germania vedrebbero bene con Camoranesi e Inzaghi, due con i quali ''si vedono sempre belle partite''. E' deluso in modo particolare un signore che arriva da Vasto: ''Sono venuto apposta per star vicino agli azzurri, e anche per venire a trovare alcuni parenti emigrati in questa regione. E invece la nazionale non ce la fanno proprio vedere. Il Brasile, la Germania, puoi andarle a seguire, puoi stare vicino ai giocatori, qui e' tutto blindato mentre ci sono tifosi che arrivano dal Belgio, dall'Olanda... e poi fanno questa bella partita''. Alessandro, due giorni di ferie alla Mercedes per tentare di vedere i giocatori azzurri, ha rinunciato anche a fare gli straordinari in questo periodo: ''alla fine del mese, la busta paga e' piu' leggera. E gli azzurri, chi li ha visti?''. (ANSA).