sabato, giugno 03, 2006
MONDIALI: ITALIA; IMBATTUTO DA 2 ANNI,MA QUANTI DUBBI MISTER LIPPI
Venti mesi e 18 partite senza mai subire sconfitte. Marcello Lippi nella sera di Losanna sorrideva all'idea di aver scavallato i diciassette incontri utili consecutivi, dando fondo alla sua scaramanzia. Ma piu' di tanto, ai numeri che vedono la sua Italia priva di sconfitte dall' ottobre del 2004 il ct azzurro non si affida. Le certezze nel suo progetto sono consolidate a prescindere, Lippi vuol dare poco peso a risultati e verdetti di queste ultime due amichevoli; semmai ad aprire le crepe dei dubbi sono le condizioni di alcuni singoli: Totti e Del Piero sul piano della forma, Nesta e Zambrotta su quello medico. ''Tutti abbiamo gran voglia di calcio giocato, e anche gran voglia di chiarezza'', ha detto l'allenatore azzurro prima dell'ultimo test con l'Ucraina. A giudicare dagli ascolti di ieri (7.600.000 di media, ma la punta e' stata di 8.600.000, con un ampio successo dello share di prima serata), e' la stessa che hanno i tifosi italiani di capire che nazionale sara' in Germania. ''Non e' un'Italia in maschera quella che arriva al Mondiale - ha ribadito Lippi dopo lo 0-0 con l'Ucraina - Abbiamo ancora dieci giorni di preparazione prima del Ghana. E dico che non mi interessa neanche arrivare al massimo della condizione gia' il 12 giugno: semmai a meta' torneo''. La fiducia nelle possibilita' tecniche della sua squadra restano intatte, insomma, ora che il peggio della bufera giudiziaria e' alle spalle, almeno per il gruppo Italia. Cannavaro e' sfilato oggi come testimone dai pm romani, Totti dovrebbe aver ottenuto da quelli di Napoli il rinvio a dopo il mondiale, sempre ovviamente nella veste di persona informata dei fatti. Sul piano tecnico, pero', gli infortuni cominciano a preoccupare Lippi. Ieri non ha nascosto il suo pensiero per Nesta (''deve recuperare, al Mondiale si giochera' ogni cinque giorni''), il quale ha provato a rassicurare tutti: il dolore all'adduttore e' lo stesso avvertito domenica scorsa, ma non si tratta di nulla di grave. Il rischio di un infortunio che comprometta il rendimento del difensore c'e', e questo Lippi non se lo puo' permettere vista la situazione del reparto. Zambrotta, che sta recuperando secondo i tempi stabiliti, a detta della tabella iniziale salta la prima ed e' in dubbio per la seconda. La prestazione svizzera di Oddo lo lancia per il Ghana, ma l'eventuale assenza di Nesta - avvezzo a coprire i buchi difensivi altrui - riaprirebbe i dubbi di Lippi sulle attitudini difensive del terzino della Lazio. C'e' poi la costruzione del gioco. Pirlo e' in lieve crescita fisica, cosi' come Totti, per il quale la situazione e' stabile: Lippi verifica giorno dopo giorno, la decisione sull'eventuale impiego avverra' solo a poche ore dal via del Mondiale. Per questo e' stato fissato il test di Duisburg, venerdi' prossimo, contro una giovanile locale. Chi invece non ha margini di miglioramento, essendo alla fine della stagione e non - come il romanista, di fatto - all'inizio, e' Del Piero. ''Io non l'ho visto in difficolta', mi e' piaciuto come gli altri'', lo ha difeso Lippi a Losanna. Ma per l'eterno Godot c'e' il rischio di un nuovo calvario azzurro, anche nel ruolo di gran faticatore del tridente ritagliatogli dal suo allenatore dei tempi d'oro Juve: riflessi e brillantezza non sono pero' piu' quelli di un tempo. Intanto Lippi ha saputo il nome del primo arbitro del mondiale. Sara' il brasiliano Carlos Simon: il suo nome e' stato accolto con un sorriso dal gruppo azzurro, consapevole che delle designazioni arbitrali in questo momento non si puo' parlar piu' di tanto. E infatti per due giorni tutto il gruppo se ne rimane a riposo, in famiglia. Poi lunedi' sera il ritrovo a Coverciano e la fase tre: mercoledi' si parte per il Mondiale.
(ANSA)
 
posted by Sandromex at 7:18 PM | Permalink |


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