Gli Stati Uniti si sono imposti per 2 a 0 al Venezuela, in una partita di preparazione ai Mondiali in Germania, disputata al Browns Stadium di Cleveland, nell'Ohio. La squadra di Bruce Arena, che sara' avversaria dell'Italia nel girone eliminatorio del torneo iridato, e' cosi' tornata al successo: non vinceva da marzo, quando, a Kaiserslautern, aveva battuto la Polonia. Le reti sono venute una per tempo, segnate da Ching al 36.o e da Dempsey al 69.o. Bocanegra e' stato espulso all'82.o. Arena, che non aveva a disposizione Reyna e Mastroeni, entrambi infortunatisi nel match di martedi', perso per 0 a 1 con il Marocco a Nashville, ha mandato in campo una sorta di squadra B, schierata con la formula del 4-3-1-2: Howard; Albright, Conrad, Onyewu, Bocanegra; Dempsey, Olsen (dall'89.o Bradley), Convey (dal 66.o Beasley); Wolff (dal 66.o Donovan); Ching, Johnson (dall'83.o Lewis). Rispetto alla partita con il Marocco, solo Onyewu e Wolff erano nell'undici iniziale; e Onyewu e' l'unico giocatore ad avere disputato per intero entrambe le partite. Dei 23 a disposizione per il Mondiale, non sono, finora, mai stati impegnati il terzo portiere Hahnemann e il difensore Berhalter, appena convocato in sostituzione di Gibbs, infortunatosi contro il Marocco. Quanto a Bradley, oggi in panchina e in campo per gli ultimi minuti, non e' nella lista dei 23. La partita e' stata intensa, ma non bella: ha visto le due squadre allungarsi fin dall'inizio, creare molte occasioni sui due fronti, ma anche perdere molti palloni ed esporsi a capovolgimenti frequenti. Fra gli Stati Uniti, ha destato buona impressione, ed e' stato il migliore in campo, Convey, un esterno di centrocampo che era gia' piaciuto nel secondo tempo contro il Marocco. La prima rete e' venuta proprio da un cross dalla sinistra di Convey, che Ching ha messo nel sacco di piede, anticipando il portiere avversario sul primo palo. Il secondo gol e' nato da un passaggio filtrante di Donovan sulla destra per Johnson, che ha girato al centro per l'accorrente Dempsey, che ha infilato di testa in semi-tuffo. Da notare una bella parata di Howard su punizione, poco prima del raddoppio statunitense. Gli Stati Uniti disputeranno, domenica, contro la Lettonia, che non hanno mai affrontato finora, l'ultimo incontro di preparazione ai Mondiali prima di partire il 1.o giugno per la Germania. La partita con la Lettonia sara' al Rentschler Field di East Hartford, nel Connecticut. Dopo la vittoria col Venezuela, gli Stati Uniti hanno finora vinto cinque partite nel 2006, ne hanno pareggiate due e perse due, segnando 17 reti e subendone 8. Con il Venezuela, la squadra Usa aveva due precedenti: un pareggio a Quito nel 1993 (3 a 3) e una vittoria a Seattle nel 2003 (2 a 0). Gli statunitensi affronteranno gli azzurri in Germania il 17 giugno, a Kaiserslautern. Dei 23 giocatori a disposizione di Arena, 13, dopo la convocazione di Berhalter, giocano in Europa (sette in Inghilterra, tre in Germania, due in Olanda e uno in Belgio) e 10 negli Usa (ma di questi almeno sei hanno pure fatto esperienze europee). Dopo la partita con la Lettonia, Arena dara' tre giorni di liberta' ai suoi giocatori. La squadra in Germania avra' il suo quartiere generale ad Amburgo. Dopo l'arrivo, gli Usa avranno una decina di giorni per acclimatarsi, prima di iniziare i loro mondiali nel gruppo E affrontando i cechi a Gelsenkirchen (sara' l'incontro fra i secondi e i quarti della classifica Fifa). Il 17 giugno, poi, gli americani affronteranno l'Italia e, infine, il 22 giugno il Ghana a Norimberga.
(ANSA).