''Ronaldinho sara' la stella del prossimo Mondiale, ma a vincere saremo noi argentini''. Parola di Leo Messi. Dal ritiro romano della Borghesiana la giovane stella della nazionale biancoceleste alza il tiro e scommette sulla vittoria argentina ai prossimi Mondiali, non dimenticandosi dell'amico e compagno di club Ronaldinho: ''E' sempre stato molto carino con me fin dal mio arrivo al 'Barca' ha spiegato Messi fermandosi a parlare con i giornalisti argentini e' un vero amico, e non ho dubbi che al Mondiale la stella sara' lui, ma mi dispiace per il Brasile perche' a vincere in Germania saremo noi''. Domani la delegazione argentina, si trasferira' a S. Antonio Abate, nel complesso 'La Sonrisa', e si allenera' sul campo di Cava dei Tirreni in attesa dell' amichevole del 30 maggio allo stadio Arechi di Salerno contro la nazionale delle 'Antilopi Nere' di Luis Goncalves. Leo Messi e' indicato da molti come l'erede di Maradona. Ma lui non sembra provare timore reverenziale nei confronti dell'ex 'Pibe de Oro'. ''Giocherai a Salerno a pochi chilometri dalla Napoli del 'Grande' Diego'', gli fa notare un inviato argentino. E lui: ''Mentre Diego vinceva il primo scudetto da queste parti, io nascevo in Argentina in una clinica di Rosario, forse per questo mi importa piu' vincere che pensare ad un'eredita' cosi' pesante che comunque mi onora''. Sara' questa, per entrambe le formazioni, l'ultima prova pre-mondiale prima dell'inizio del campionato del mondo e, pertanto, e' prevista la presenza a Salerno degli osservatori di tutte le squadre che dovranno incontrare, da avversarie, le due formazioni. La World Eleven, che organizza la partita, attraverso il suo presidente Guillermo Tofoni ha comunicato che parte dell'incasso sara' devoluto in beneficenza a favore di un ente o istituto indicato dal sindaco di Salerno.
(ANSA). foto: AFP