I tanti infortuni che hanno afflitto la Nazionale italiana di calcio a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali non preoccupano Marcello Lippi, che ha in testa "non una formazione ma delle formazioni". "La mia unica preoccupazione è arrivare il giorno prima della gara con i giocatori vicino alla migliore condizione possibile", ha dichiarato il Ct in conferenza stampa a Casa Azzurri, "nessuno si è fasciato la testa, nessuno ha pianto. La rosa è sufficientemente valida, sceglierò senza lamentarmi perché mi manca qualcuno. E' evidente che si spera di avere tutti a disposizione ma è altrettanto chiaro che nell'arco di un Mondiale manchino uno o due elementi. Fasciarsi la testa prima che succedano le cose è sbagliato". Il tecnico di Viareggio ha tenuto a precisare che Francesco Totti "non è infortunato ma recuperato": ha dunque lasciato intendere che nell'esordio di lunedì prossimo potrebbe partire titolare, pur non sbilanciandosi sulla formazione e sul modulo. Dei tre infortunati - Alessandro Nesta, Gianluca Zambrotta e Gennaro Gattuso - Lippi ha chiarito che il più vicino al recupero è il difensore del Milan. Quanto a Gattuso il Ct ha chiarito di aver valutato attentamente le sue condizioni prima di escludere un cambio in corsa. "Non è stata una questione di tentazione, ma di valutazione", ha spiegato il selezionatore in merito all'ipotesi di una sostituzione, "quando ho saputo con precisione le sue condizioni e ho potuto valutare i tempi di recupero, ho subito scartato l'idea di chiamare un altro giocatore". L'ex allenatore della Juventus non ha voluto sbilanciarsi su obiettivi minimi in merito al Mondiale della squadra. "Penso solo ed esclusivamente al Ghana, anche se è chiaro che sogno anch'io - ha sottolineato il Ct -, le difficoltà della seconda partita dipenderanno molto dal risultato contro il Ghana di lunedì".
(Apcom)