I Mondiali di calcio in Germania vedranno la presenza di poliziotti italiani in uniforme negli stadi in cui giocheranno gli azzurri. E' una delle innovazioni introdotte da un accordo italo-tedesco che ha preso avvio ieri con l'arrivo nel ritiro di Duisburg in Germania della nazionale italiana di calcio. L'intesa - informa una nota della Polizia - garantira' il massimo livello di protezione al team azzurro ed un accurato supporto alle forze di polizia tedesche "nel settore della prevenzione generale con specifico riferimento ai fenomeni di violenza sportiva ed antiterrorismo". Novita' assoluta per un evento sportivo a dimensione internazionale - continua il comunicato della Polizia - e' senza dubbio la definizione delle linee-guida nel settore della cooperazione internazionale di polizia sancite in una 'dichiarazione congiunta' bilaterale siglata dai ministri dell'Interno italiano e tedesco. Sulla base di questo accordo (ed e' questa la prima innovazione) gia' da oggi una squadra di 35 esperti della Polizia di Stato sara' in Germania, per aiutare le forze di polizia tedesche in tre settori specifici dell'attivita' di prevenzione: il monitoraggio e controllo della tifoseria italiana (a cura di operatori specializzati); i servizi di controllo lungo le tratte ferroviarie che collegano l'Italia alla Germania; il monitoraggio e controllo ed accoglienza negli aeroporti. Proprio in questo ambito si inserisce la seconda innovazione sancita dall'accordo Italia-Germania: sia presso gli stadi che nelle localita' di maggiore presenza di sostenitori azzurri saranno presenti pattuglie di polizia miste italo-tedesche, nelle quali gli operatori italiani, sulla base ad una specifica norma dell'ordinamento giuridico tedesco, indosseranno l'uniforme al fine di creare un sistema di 'approccio amichevole' per il tifoso italiano. Osserva la Polizia: "Le informazioni al momento disponibili sulle tifoserie italiane che, si prevede, giungeremmo numerose per assistere alle gare della nazionale italiana, alimentano ottimismo visti i comportamenti tradizionalmente corretti dei tifosi della nazionale italiana all'estero, ma nello stesso tempo impongono la massima attenzione nel monitorare le frange violente della tifoseria italiana per evitare che queste possano trovare alleanze con altre tifoserie o occasioni propizie per contribuire a momenti di disordine in Germania". Durante i Mondiali sara' applicato per la prima volta a livello internazionale il divieto di assistere a incontri di calcio per quei tifosi italiani che si sono resi responsabili di violenze in ambito nazionale. "Lo scambio di informazioni tra i centri nazionali di informazione italiano e tedesco - conclude il comunicato - e' ormai continuo proprio per creare le condizioni migliori di sicurezza per i tifosi pacifici, mettendo in condizione le autorita' tedesche di impedire ai facinorosi di compiere illegalita'".
(AGI)