venerdì, giugno 16, 2006
OLANDA CON ARGENTINA A OTTAVI, IVORIANI FUORI

Finisce con un mare color arancio sugli spalti del Daimler Stadium che festeggia gli uomini di Marco Van Basten sulle note della marcia trionfale. Addio con recriminazioni per la Costa d'Avorio, colpevole di aver cominciato male sia la partita con l'Argentina sia quella di stasera con l'Olanda, regalando due gol ad entrambe. E tentando poi, senza riuscirvi, la rimonta quando la frittata era fatta. Troppa la differenza di valori tecnici in campo, proprio come contro gli argentini. Se la Costa d'Avorio subisce il gioco di elementi di categoria superiore, non ha scampo, soprattutto quando la difesa va sotto pressione. Se invece prende l'iniziativa, come ha fatto anche stasera dalla mezz'ora in poi, ha qualche possibilita' in piu'. Henri Michel, tecnico navigato, aveva avvertito il pericolo ma non e' riuscito ad evitare una nuova falsa partenza dei suoi, cosi' Drogba e compagni tornano a casa nonostante fossero la nazionale africana piu' accreditata a questi mondiali. Van Basten ha confermato di avere una squadra solida, che ha in Robben e Van Persie due autentiche frecce sulle fasce, pronti a imbeccare Van Nistelrooy. Ripetendo lo stesso errore del match con l'Argentina, la Costa d'Avorio si presenta in campo senza nerbo e subisce per i primi 20' la pressione olandese rinunciando alla propria prerogativa migliore, l'iniziativa e la corsa. Con l'Olanda in attacco, gli ivoriani soffrono la differenza tecnica e di categoria fra l'attacco avversario e la propria difesa, incerta e impacciata. Fra una sequela di fuorigioco da una parte all'altra, spunta un rigore negato dall'arbitro Ruiz a Meite' per un fallo di Van Bronkorst. E 5' dopo e' Kone' ad allargarsi, superare di nuovo il lento laterale del Barcellona ma sciupare poi banalmente. Robben si sfianca in corse inutili con Toure', ma e' l'Olanda ad apparire piu' solida, soprattutto con Van Persie, il migliore in campo: l'attaccante dell'Arsenal se ne va sulla destra al 23' costringendo la difesa ivoriana al fallo. Prende la mira lui stesso su punizione e, di sinistro, piazza la palla all'angolo opposto che Tizie' non copre sufficientemente. Primo tiro, primo gol per l'Olanda, che si ripete 4' piu' tardi con Van NIstelrooy lanciato ad occhi chiusi da Robben sul filo di un fuorigioco in cui, per la prima volta, la linea dei quattro ivoriani non e' impeccabile. Storditi dalla doppietta, gli ivoriani tentano la reazione e alla mezz'ora Zokora, il migliore dei suoi, coglie la traversa a Van Der Saar battuto. Al 38', con l'Olanda che sembra aver esaurito la verve offensiva, gran gol di Kone' che riceve un passaggio verticale di Zokora, fa tre passi e infila di destro facendo sibilare il pallone vicino al palo di Van der Saar. Partita riaperta e ripresa con la Costa d'Avorio a dominare in fase offensiva, pur senza grandi occasioni, e l'Olanda a ripartire in contropiede con Robben e Van Persie. Al 34', in piena pressione africana, colpo di testa di Drogba su calcio d'angolo e Van Persie mette la sua seconda firma sulla partita salvando di petto sulla linea a Van der Saar battuto. La partita si fa spigolosa, l'Olanda e' pericolosa in contropiede ma gli ultimi 10' sono un assedio degli ivoriani alla porta di Van der Saar. Finisce con gli olandesi che festeggiano per tutto il campo, sotto gli spalti, facendo il trenino e saltando prima sulle note della marcia trionfale dell'Aida, poi sul ritmo da discoteca assordante degli stadi di Germania 2006, che vorrebbe accompagnare ma che invece copre i cori delle curve e il ''rumore'' delle gradinate.(ANSA).
 
posted by Sandromex at 8:49 PM | Permalink |


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