Spagna in leggero vantaggio nei 27 precedenti tra nazionali maggiori contro la Francia: 11 le vittorie iberiche, 10 quelle transalpine, 6 i pareggi. 53-32 la differenza reti a favore della nazionale spagnola. Da ricordare un precedente olimpico nel 1996: 1-1 negli Stati Uniti, a livello di fase a gironi. Fra le 27 sfide tra nazionali maggiori di Spagna e Francia esiste un precedente storico proprio in data 27 giugno: era il 1984, a Parigi, quando la Francia si impose nella finalissima degli Europei da lei ospitati, proprio ai danni della Spagna: le reti vennero firmate da Platini (57') e Bellone (89'). Nei 25 precedenti confronti ai Mondiali tra Spagna e nazionali europee, la nazionale iberica e' leggermente in vantaggio per 11 vittorie a 9 con anche 5 pareggi. A Germania 2006 gia' una sfida: poker iberico, a zero, contro l' Ucraina. Nei 27 precedenti tra Francia e selezioni europee ai Mondiali il bilancio vede in leggero vantaggio la nazionale francese: 12 le sue vittorie contro 10 sconfitte, 5 i pareggi. Gia' un precedente a Germania 2006: 0-0 contro la Svizzera. Nei Mondiali giovanili esiste un precedente tra selezioni spagnole e francesi: nel 1977, ai Mondiali juniores disputati in Tunisia, successo iberico per 2-1, nella fase a gironi. Con la rete segnata alla Tunisia, Raul ha segnato il quinto gol personale ai Mondiali, raggiungendo Basora, Butragueno, Hierro e Morientes, capocannonieri storici della nazionale iberica al torneo iridato. Ora va a caccia del primato solitario. E' in corso la miglior serie positiva della Spagna ai Mondiali, 10 gare utili consecutive, che va oramai a cavallo tra le edizioni 1998, 2002 e 2006: il bilancio vede 7 vittorie e 3 pareggi. Ultimo k.o. il 13 giugno 1998, 2-3 contro la Nigeria. Tre vittorie su tre nel girone di prima fase per la Spagna a Germania 2006: gli iberici hanno pertanto cosi' eguagliato il loro record di successi in singola edizione dei Mondiali. Anche nelle edizioni 1950, 1986 e 2002 la Spagna aveva chiuso il proprio percorso con 3 successi nei rispettivi tornei. Con i due pareggi nelle prime due giornate della fase a gironi (0-0 contro la Svizzera, 1-1 contro la Corea del Sud), la squadra di Domenech ha eguagliato a Germania 2006 il proprio massimo numero di nulli in singola edizione dei Mondiali: anche nelle edizioni 1982 e 1986 furono 2 i pareggi transalpini. Barthez potrebbe giocare domani sera la sua gara n.14 ai Mondiali: in questo caso raggiungerebbe Platini al secondo posto della classifica dei pluripresenti di sempre della Francia al torneo iridato. Primo, a quota 15, Bossis, eguagliabile in caso di passaggio ai quarti dei transalpini. L'ARBITRO: Roberto Rosetti, nato il 18 settembre 1967, e' internazionale dal 2002 e nella vita di tutti i giorni fa il direttore di un'azienda sanitaria. La sua carriera in tornei ufficiali inizia nel 2003 con la partecipazione ai Mondiali Under 20 negli Emirati Arabi, dove dirige 4 gare, tra cui Brasile-Spagna 1-0, finale primo e secondo posto. Al Mondiale 2006 e' alla quarta direzione dopo Messico-Iran 3-1, Argentina-Serbia/Montenegro 6-0 e Paraguay-Trinidad & Tobago 2-0. Rosetti diventa cosi' da oggi l'undicesimo direttore di gara nella storia dei Mondiali a dirigere piu' incontri in singola edizione iridata, ovvero 4. Il primato viene condiviso con altri dieci fischietti; in ordine cronologico ricordiamo: il belga Langenus nel 1930, l'inglese Reader nel 1950, il gallese Griffiths nel 1954, il francese Guigue nel 1958, il sovietico Latyshev nel 1962, il brasiliano Wright nel 1990, l'ungherese Puhl, il colombiano Torres Cadena ed il francese Quiniou, tutti nell'edizione 1994 ed il messicano Archundia, che oggi ha raggiunto questo traguardo con Svizzera-Ucraina. La Spagna trova per la quarta volta un arbitro italiano ai Mondiali e finora ha un bilancio di perfetta parita': 1 successo, 1 pareggio ed 1 sconfitta. La Francia e' altrettanto al quarto incrocio ed ha lo stesso bilancio degli iberici: 1 vittoria, 1 pareggio ed 1 sconfitta, dunque anche qui perfetto equilibrio, lo score transalpino. (A cura di Football Data).