Curiosita' e statistiche sulle 17 finali disputate nei 76 anni di storia dei mondiali di calcio. = Vincono solo europee e sudamericane. Soltanto selezioni europee e sudamericane sono riuscite finora a vincere il campionato Mondiale di calcio. Il successo del Brasile nel 2002 ha spostato l'equilibrio tra i due continenti per numero di titoli vinti, ma la finale tutta europea di domani a Berlino riportera' il bilancio in pareggio: 9-9. = Da 44 anni nessuno vince due edizioni consecutive Soltanto due nazionali sono state capaci di vincere due edizioni consecutive del torneo: l'Italia nel 1934 e 1938, ed il Brasile nel 1958 e nel 1962. = Europee vincono solo in Europa Le formazioni europee hanno sempre vinto i loro, da domani, 9 titoli iridati solo quando si e' giocato in Europa. Sono state capaci di vincere 'in trasferta' una volta l'Argentina (Messico '86) e per ben quattro volte il Brasile (Svezia '58, Messico '70, Usa '94 e Corea-Giappone 2002). = Undici le nazionali arrivate alle 16 finali 'secche' Su 17 edizioni dei Mondiali, 16 di esse hanno visto l'assegnazione del titolo con una classica finale secca primo-secondo posto. La formula fu diversa nel 1950, in Brasile, dove il titolo venne assegnato al termine di un girone all'italiana composto da quattro squadre e fu vinto dall'Uruguay, che nella gara decisiva del 16 luglio 1950 sconfisse proprio i padroni di casa brasiliani per 2-1. Al girone finale avevano preso parte anche Spagna e Svezia. Le nazionali che hanno disputato almeno una volta la finalissima primo-secondo posto dei Mondiali sono state 11: il record spetta alla Germania con 7 partecipazioni, segue a 6 il Brasile che domani sara' raggiunto dall' Italia, 4 per l' Argentina; Cecoslovacchia, Olanda, Ungheria e da domani Francia con 2 ciascuna; infine a quota 1 Inghilterra, Svezia ed Uruguay. = 3 finali decise ai supplementari, 1 ai rigori Tre delle finali sono state decise ai tempi supplementari, ma una sola ai calci di rigore: quella perduta dall'Italia nel 1994 a Pasadena contro il Brasile. Ai supplementari sono andate quelle del 1934 (quando l'Italia si impose 2-1 sulla Cecoslovacchia grazie ad una rete al 95' di Schiavio; al 90' la gara si era chiusa sull'1-1), del 1966 (dove l'Inghilterra, che aveva chiuso sul 2-2 contro la Germania Ovest i tempi regolamentari, vinse all'over-time grazie ad una doppietta di Hurst al 101' - passato alla storia come il gol fantasma - ed al 120') e quella del 1978, con vittoria finale dell'Argentina sull'Olanda per 3-1, grazie alle reti nei tempi supplementari di Kempes al 105' e di Daniel Bertoni al 115', dopo che al 90' la gara si era chiusa sull'1-1. Il 17 luglio 1994 Brasile ed Italia chiusero sullo 0-0 tempi regolamentari e supplementari: ai rigori fu 3-2 per il Brasile con trasformazioni di Romario, Branco e Dunga da una parte, Albertini ed Evani dall'altra; per il Brasile errore di Marcio Santos, per gli azzurri fallirono Franco Baresi e Roberto Baggio. = Decima finale nel mese di luglio Quella di Germania 2006 sara' la decima volta che il Mondiale sara' assegnato nel mese di luglio, dopo le edizioni del 1930, 1950, 1954, 1966, 1974, 1982, 1990, 1994 e 1998. I 9 titoli iridati assegnati nel mese di luglio sono andati 6 a formazioni europee (Germania 1954, 1974 e 1990; Inghilterra 1966; Italia 1982; Francia 1998), tre a nazionali sudamericane (Uruguay 1930 e 1950; Brasile 1994). = 64 i gol nelle sedici finali: la meta' nella ripresa Nelle 16 finali secche finora disputate ai campionati Mondiali sono stati 64 i gol realizzati, di cui 27 nel primo tempo, 32 nella ripresa (il 50% esatto del dato complessivo), 5 durante i tempi supplementari. Il periodo piu' prolifico e' stato senza dubbio quello che va dal 76' al 90' dove sono state ben 19 le realizzazioni, pari al 29,7% del dato complessivo. A questi numeri vanno aggiunte le 3 reti realizzate in Uruguay-Brasile 2-1, ultima giornata del girone finale dell'edizione 1950, che assegno' il secondo titolo iridato della storia alla 'Celeste'. = Ripartizione gol nelle finalissime dal 1' al 15' 11 (17,2%) dal 16' al 30' 9 (14,1%) dal 31' al 45' 7 (10,9%) totale primo tempo 27 (42,2%) dal 46' al 60' 4 ( 6,2%) dal 61' al 75' 9 (14,1%) dal 76' al 90' 19 (29,7%) totale ripresa 32 (50,0%) tempi supplementari 5 ( 7,8%) = Nel 1958 la finale con piu' gol La finale con il punteggio piu' schiacciante, ed anche piu' ricca di gol, e' stata quella disputata a Stoccolma il 29 giugno 1958 tra Brasile e Svezia. Vinsero i sudamericani 5-2 con doppiette di Vava' al 9' ed al 32' e di Pele' al 55' e al 90', singolo di Zagalo al 68'; le reti svedesi furono di Liedholm al 3' (Svezia provvisoriamente in vantaggio) e di Simonsson all'80'. Altre due finali hanno visto una vittoria con tre reti di scarto: nel 1970 Brasile-Italia 4-1, nel 1998 Francia-Brasile 3-0. Sono state invece 7 le finali con due gol di scarto, 5 quelle con una sola rete di differenza. 4-2 e 3-1 i punteggi piu' frequenti Sono finora il 4-2 ed il 3-1 i punteggi piu' frequenti in una finale di campionato del Mondo, ciascuno dei quali e' uscito per ben tre volte. Hanno vinto 4-2 l'Uruguay sull'Argentina nel 1930, l'Italia sull'Ungheria nel 1938 e l'Inghilterra sulla Germania Ovest nel 1966 (in questo caso dopo i supplementari). Con il punteggio di 3-1 si sono invece chiuse le finali del 1962 tra Brasile e Cecoslovacchia, del 1978 tra Argentina e Olanda e del 1982 tra Italia e Germania Ovest. Due volte e' finita 3-2 (Germania Ovest-Ungheria del 1954 e Argentina-Germania Ovest del 1986) o 2-1 (Italia-Cecoslovacchia del 1934 e Germania Ovest -Olanda del 1974). = 56,2 volte su 100 chi segna per primo vince E' accaduto in 9 casi su 16 (pari al 56,2% dei casi) che chi e' passato in vantaggio per primo e' poi riuscito ad aggiudicarsi il titolo di campione iridato. Sono riusciti nell'impresa l'Uruguay nel 1930 (Dorado il primo marcatore), l'Italia nel 1938 e 1982 (primo gol, rispettivamente, di Colaussi e Rossi), il Brasile nel 1970 (Pele'), l'Argentina nel 1978 e nel 1986 (primo gol, nell'ordine, di Kempes e Brown), la Germania Ovest nel 1990 (Brehme), la Francia nel 1998 (Zidane) ed il Brasile nel 2002 (Ronaldo). In 6 casi chi ha segnato per primo ha perduto il titolo (Cecoslovacchia: nel 1934 a favore dell' Italia e nel 1962 a favore del Brasile; Ungheria nel 1954 a favore della Germania Ovest; Svezia nel 1958 a favore del Brasile; Germania Ovest nel 1966 a favore dell'Inghilterra; Olanda nel 1974 a favore della Germania Ovest). = 84', il minuto piu' decisivo delle finali Il gol decisivo delle 15 finalissime che almeno entro la fine dei tempi supplementari hanno espresso un vincitore, e' stato realizzato 4 volte nel primo tempo, 8 nella ripresa, 3 durante i tempi supplementari. L'unico minuto in cui piu' di una volta si e' decisa una finale Mondiale e' l'84': e' accaduto in due occasioni ed in entrambi i casi il titolo e' stato vinto dalla Germania, che trionfo' nel 1954 sull'Ungheria col risultato di 3-2, (rete decisiva di Rahn) e nel 1990 contro l'Argentina col risultato di 1-0, (rigore trasformato da Brehme). = Da quattro finali almeno una delle due squadre non segna Quello che non era mai accaduto nelle prime 12 finali dei campionati Mondiali, si e' verificato nelle ultime quattro partite conclusive delle edizioni 1990, 1994, 1998 e 2002, ovvero che almeno una delle due squadre partecipanti chiudesse la gara decisiva senza segnare. E' successo all'Argentina, battuta dalla Germania Ovest 0-1 nel 1990, a Brasile ed Italia, che nel 1994 affidarono ai rigori l'assegnazione del titolo (regolamentari e supplementari si erano chiusi sullo 0-0), al Brasile, battuto nel 1998 dalla Francia con il risultato di 0-3, ed infine alla Germania, superata 0-2 nel 2002 dal Brasile. Nelle 12 precedenti finalissime sia la squadra che poi ha vinto il titolo Mondiale, sia quella che lo ha perduto, erano sempre andate almeno una volta a segno. = 51 goleador in finale: Pele', Hurst e Vava' i cecchini I giocatori che hanno segnato i 64 gol finora realizzati nelle 16 finalissime dei Mondiali di calcio sono stati 51. I capocannonieri delle finali dei campionati del Mondo risultano, con 3 marcature ciascuno, i brasiliani Pele' e Vava' e l' inglese Hurst. Ma mentre l'inglese Hurst e' stato capace di realizzarli in un'unica partita (nel 1966), rimanendo ancora oggi l'unico triplettista nella storia delle finali e dunque il goleador principe in singola partita, i due brasiliani hanno segnato in finali di edizioni diverse, rispettivamente: Pele' nel 1958 (doppietta alla Svezia) e nel 1970 (singolo all'Italia), Vava' sempre nel 1958 (anche lui doppietta alla Svezia) e nel 1962 (singolo alla Cecoslovacchia). A quota due reti troviamo gli italiani Piola e Colaussi, il tedesco Rahn, l'argentino Kempes, il francese Zidane ed il brasiliano Ronaldo, tutti autori di doppiette nella stessa finale, nell' ordine nel 1934, 1954, 1978, 1998 e 2002, ma anche il tedesco Breitner, a segno una volta ciascuno nelle finali del 1974 e del 1982. = Pele' il campione piu' giovane E' il calciatore che ha vinto piu' edizioni del Mondiale di calcio: 3, nel 1958, nel 1962 e nel 1970. Nell'edizione del 1958 Pele' disputo' 4 partite segnando 6 reti; quattro anni dopo gioco' 2 incontri realizzando 1 gol, ma non partecipando alla finalissima contro la Cecoslovacchia, infine nel 1970 furono 6 le partite da lui disputate e 4 i gol realizzati. Nell'edizione del 1958 Pele' divenne campione del Mondo all'eta' di 17 anni ed 8 mesi, essendo nato il 23 ottobre 1940 ed essendosi disputata la finale il 29 giugno 1958; si tratta ancora oggi del piu' giovane calciatore ad essersi aggiudicato un titolo Mondiale. = Zoff il campione piu' vecchio E' Dino Zoff il calciatore piu' vecchio ad essersi laureato campione del Mondo. Nato il 28 febbraio 1942, Zoff conquisto' il titolo l'11 luglio 1982, all'eta' di 40 anni e quasi 5 mesi. = Pozzo, il tecnico piu' vincente Il ct pluridecorato e' Vittorio Pozzo, capace di portare al titolo iridato l'Italia sia nel 1934 che nel 1938. Pozzo, pero', non e' l'unico ct ad aver disputato due finali dei Mondiali: sono riusciti nell'impresa anche il tedesco Helmut Schon, che guido' la Germania nel 1966 (battuta 2-4 dall'Inghilterra ai supplementari) e nel 1974 (vittoriosa 2-1 sull'Olanda); poi ricordiamo il tedesco Franz Beckenbauer e l'argentino Carlos Bilardo, che hanno condotto in finale rispettivamente la Germania e l'Argentina sia nel 1986 che nel 1990, con una vittoria per parte: nel primo caso si imposero i sudamericani per 3-2, nel secondo i tedeschi per 1-0. Il quinto commissario tecnico ad aver preso parte a due finali e' il brasiliano Mario Jorge Lobo Zagalo che, alla guida del Brasile, ha vinto l'edizione del 1970 e perduto quella del 1998. 4 rigori assegnati in finale: solo Cabrini ha fallito Sono stati finora 4 i rigori fischiati nelle finali ed uno solo di essi e' stato fallito, da Cabrini nel 1982 al 25' del primo tempo e quando Italia e Germania erano ancora sullo 0-0. Unico rigore decisivo, quello trasformato all' 84' da Brehme in Germania Ovest-Argentina di Italia '90. = 25' pt, il minuto dei rigori Due dei quattro rigori concessi nella storia delle finalissime ai Mondiali sono stati assegnati al medesimo minuto: il 25'. Trasformato quello di Breitner in Germania Ovest-Olanda 2-1 del 1974, fallito quello di Cabrini in Italia-Germania Ovest del 1982. = Tre espulsioni Soltanto nelle edizioni 1990 e 1998 si sono registrate espulsioni nella finalissima dei campionati Mondiali. Nel primo caso, Germania Ovest-Argentina 1-0, arbitro il messicano Codesal, la selezione sudamericana rimase in nove per le espulsioni di Monzon al 63' (la gara era ancora sullo 0-0) e Dezotti all'86' (con la Germania gia' in vantaggio per 1-0). Nel 1998 il marocchino Belqola fece terminare la Francia in dieci, nella finale vinta dai transalpini per 3-0 sul Brasile: il cartellino rosso venne inflitto a Desailly, al minuto 68 (in quel momento si era sul 2-0 per la Francia).
(A cura di Football Data). (ANSA).