Doveva servire probabilmente a studiare le strategie tattiche in vista della semifinale di martedì contro la Germania, si è trasformato invece in un vero e proprio bagno di folla. L'allenamento odierno della Nazionale italiana al centro sportivo di Meiderich, a Duisburg, ha dimostrato ancora una volta - se ce ne fosse bisogno - l'affetto che circonda gli azzurri in Germania. La seduta, il cui inizio era in programma per le 17.30, era in un primo momento prevista a porte chiuse. Ma la presenza di circa un migliaio di tifosi, che si sono accalcati dietro i cancelli dell'impianto e hanno iniziato a gridare, ha indotto Marcello Lippi a lasciarli entrare. Un breve conciliabolo tra il ct e la gente e alle 18.10 gli spalti hanno iniziato a gremirsi. La gente hainiziato ad affluire intorno alle 18.10, quando in campo c'erano i giocatori che non erano partiti nell'undici titolare venerdì contro l'Ucraina e Andrea Barzagli. Dopo pochi minuti sono entrati anche tutti gli altri, accolti dal tripudio della gente. Il ct ha fatto disputare una partitella nove contro nove, arbitrata da Ciro Ferrara: non vi hanno preso parte Luca Toni, Gianluca Zambrotta, Mauro German Camoranesi, Angelo Peruzzi e Alessandro Nesta. Quest'ultimo ha svolto lavoro a parte sul campo con i preparatori atletici, ma un suo recupero per la semifinale di martedì contro la Germania appare alquanto improbabile. Toni e Zambrotta - a quanto si apprende - si sono allenati su un altro campo, mentre Camoranesi avrebbe saltato del tutto l'allenamento. Le formazioni scelte da Lippi sono state, da una parte, con il fratino, Buffon, Barzagli, Materazzi, Grosso, Barone, Pirlo, De Rossi, Gilardino, Del Piero. Dall'altra, senza fratino, Amelia, Oddo, Cannavaro, Zaccardo, Gattuso, Perrotta, Totti, Inzaghi e Iaquinta. Per la cronaca la partitella è finita due a uno per la squadra senza fratino: sono andati a segno Inzaghi, Barzagli (autorete) e Del Piero su rigore. Da segnalare durante l'allenamento una rimessa eseguita con tanto di capriola da Del Piero e uno striscione d'incitamento a Gattuso da parte dei suoi concittadini di Schiavonea. (Apcom)