Guardare le partite del mondiale di calcio alla tv o partire per le vacanze? Questo il dilemma che 'affligge' milioni di tedeschi, notoriamente campioni del mondo in fatto di turismo e viaggi all'estero. Se da una parte il settore alberghiero e commerciale spera in grossi affari per i tanti tifosi e turisti che dovrebbero muoversi nelle 12 citta' del torneo - stimati in 3,5 milioni, un milione dei quali provenienti dall'estero - i tour operator e le compagnie aeree temono invece che la passione per il pallone induca i tedeschi a restare quest'estate a casa davanti alla tv e a rinunciare cosi' alle tradizionali vacanze. E' cosi' che agenzie e organizzazioni turistiche si danno da fare per attirare i clienti con offerte speciali e viaggi a prezzi superscontati. Del resto - fa sapere la Federazione delle agenzie di viaggio - e' possibile viaggiare senza rinunciare al mondiale. Catene alberghiere, villaggi turistici e responsabili di crociere propongono ad esempio pacchetti che consentono di seguire le partite del mondiale, e in particolare quelle della Germania, sulla spiaggia o sul bordo della piscina, con in piu' il buffet gratuito. Altri propongono invece vacanze senza calcio, offrendo riduzioni sensibili alle donne che dovessero decidere di partire da sole lasciando mariti e figli davanti alla tv. Intanto, i settori direttamente associati al mondiale si sfregano gia' le mani pregustando un boom di vendite che difficilmente verra' a mancare. In particolare il comparto elettronico conta su un forte incremento di vendite dei televisori con maxischermi piatti, di lettori Dvd e dei telefoni cellulari. E il previsto aumento di tre punti dell'Iva a partire dal prossimo anno (dal 16% al 19%) potrebbe d'altra parte convincere gli indecisi a modernizzare prima del previsto il proprio equipaggiamento tecnico di casa. Il mondiale - con i milioni di nuovi arrivi in Germania - avra' inoltre ripercussioni benefiche sul settore alberghiero e su quello di bar, caffe' e ristoranti. La previsione e' di cinque milioni di pernottamenti in piu' per quest'anno, pari a 500 milioni di euro di entrate supplementari per il settore. Il grande evento calcistico viene visto al tempo stesso con forti speranze dal commercio al minuto, con chioschi e venditori ambulanti che dovrebbero trarre notevoli vantaggi dalle vendite nei luoghi all'aperto dove saranno allestiti i maxischermi e nei quali verranno organizzati festeggiamenti e manifestazioni varie. Secondo previsioni del governo, il mondiale - in programma dal 9 giugno al 9 luglio - potrebbe favorire entrate supplementari per tre miliardi di euro, con la creazione fra 40 mila e 60 mila posti di lavoro per il mese in questione, un terzo dei quali dovrebbe risultare duraturo. E il mondo politico da parte sua conta sul 'fattore buon umore' per il rilancio dei consumi dei tedeschi - in caso di un buon risultato della nazionale di Juergen Klinsmann. Ma per un rilancio robusto dell'economia, fanno notare gli esperti, ci vorrebbe per la Germania il quarto titolo mondiale, come avvenuto per la Francia dopo la conquista del mondiale di calcio nel 1998.
(ANSA).