Ci sono voluti centoventi minuti, ma alla fine l'Argentina ha evitato una clamorosa eliminazione, ha battuto per 2-1 il Messico ai tempi supplementari nel secondo incontro degli ottavi di finale del Mondiale di Germania 2006, giocato al Zentralstadion di Lipsia, e si e' guadagnata un biglietto per i quarti di finale, dove sfidera' proprio i padroni di casa. Al 5' il Messico e' gia' in vantaggio. Fallo di Mascherano su Castro nei pressi del lato corto dell'area di rigore, fronte destro dell'attacco messicano. Pardo calcia la punizione e crossa al centro, Mendez prolunga e la palla finisce dalle parti del secondo palo dove c'e' appostato Marquez, in completa solitudine, e il difensore infila Abbondanzieri con un gran destro in scivolata sotto la traversa. Ma l'Argentina pareggia subito, al 10'. Angolo di Riquelme da destra, Borgetti nel tentativo di anticipare Crespo (che forse spinge un po') infila la sua porta con un colpo di testa imparabile per Sanchez: 1-1. Al 23' Cambiasso lancia Crespo sul filo del fuorigioco, l'attaccante brucia Sanchez in uscita con un pallonetto volante d'esterno destro, ma manda fuori di mezzo metro sul palo lontano. Al 25' angolo per il Messico, la palla poi finisce al limite dell'area, Borgetti spara di destro e costringe Abbondanzieri al volo per mettere in angolo. Nel 1' di recupero, poi, pasticcio Abbiondanzieri-Heinze. 'El Pato' rilancia corto al limite per il compagno che manca clamorosamente lo stop; Fonseca ruba palla, potrebbe involarsi, ma Heinze lo falcia: l'arbitro, lo svizzero Busacca, ammonisce il difensore del Manchester United, che, forse, meritava anche il rosso avendo interrotto una chiara occasione da rete. Al 59' enorme palla-gol per il Messico: cross da sinistra di Morales, Borgetti sul secondo palo brucia Sorin e tira, ma Abbondanzieri si oppone d'istinto. Al 57' e al 59' lavoro per Sanchez: prima respinge un tiro sporco di Maxi Rodriguez, poi e' miracoloso quando ribatte una conclusione ravvicinata di Saviola, presentatosi tutto solo su filtrante di Riquelme. Pekerman impiega 76 minuti per fare un cambio, quindi partorisce una doppia soluzione: fuori Crespo e Cambiasso, dentro Tevez e Aimar. Al 79' spunto di Tevez in area e tempestiva uscita di Sanchez che chiude in angolo sulla conclusione, da posizione angolatissima, del capitano del Cortinthians. E all'84' arriva anche il momento di Messi, in campo per Saviola, ma i 90' regolamentari si chiudono sull'1-1. All'8' del primo tempo supplementare arriva la mazzata argentina. Sorin sventaglia da sinistra, dalla parte opposta, sul vertice dell'area di rigore, c'e' Maxi Rodriguez che stoppa di petto e senza far cadere la palla a terra lascia partire un sinistro meraviglioso che supera Sanchez e si infila sul palo opposto: e' il gol che regala alla Seleccio'n i quarti di finale. Germania-Argentina si giochera' il 30 giugno alle ore 17 all'Olympiastadion di Berlino. (Adnkronos) foto: afp.com