martedì, giugno 20, 2006
BRASILE, GIU' LE MANI DA RONALDINHO

Prima Ronaldo, ora Ronaldinho. Il Brasile non convince e le stelle non brillano. Nel ritiro della selecao, pero', tutti fanno quadrato per difendere i big dalle critiche di stampa e tifosi. Dopo la striminzita vittoria sulla Croazia, nel mirino era finito Ronaldo. Dopo il successo sull'Australia, sono aumentate le perplessita' sulle condizioni di Ronaldinho. ''Ronaldinho e' un giocatore fondamentale per noi'', dice Kaka', uno dei migliori nei primi 180' giocati dalla selecao. Adriano, rinfrancato dal gol messo a segno domenica, chiede pazienza. ''Gli avversari hanno imparato a conoscerlo, qui tutti hanno studiato qualcosa di particolare per provare ad arginarlo. Sapevamo che avrebbe dovuto fare i conti con marcature strettissime, tutti sono pronti a fare qualsiasi cosa pur di impedirgli di giocare al suo livello''. Robinho, invece, ha un'opinione differente. ''Ronaldinho non ha ancora trovato l'intesa con il resto della squadra, penso sia abbastanza normale. Deve calarsi nei meccanismi del Brasile, ma non credo che ci siano particolari problemi. Lui e' un fenomeno e, quando sara' al top della condizione, potra' decidere in qualsiasi momento le partite in favore del Brasile''. Robinho e' l'unico che analizza la situazione in maniera piu' approfondita. ''Nella nazionale brasiliana non ci sono giocatori insostituibili e io so che sto giocando bene'', dice il talento offensivo del Real Madrid che si candida ad una maglia da titolare per il match in programma giovedi' contro il Giappone. Il Brasile e' qualificato per gli ottavi di finale e Ronaldo e' a rischio squalifica. Ci sarebbero tutti i presupposti, quindi, per ruotare gli uomini a disposizione del ct Carlos Alberto Parreira. Robinho ha giocato spezzoni di partita contro Croazia e Australia. ''Se saro' titolare contro il Giappone -prosegue- provero' a mostrare tutto cio' che so fare. Mi sento pronto per disputare una grande partita e per lasciare il segno''. Da madridista, Robinho ha seguito in particolare le partite della Spagna. ''Sta giocando molto bene, ho visto la gara contro la Tunisia e mi ha impressionato. Se dovessimo trovarcela come avversaria nei quarti di finale sarebbe un match veramente impegnativo. Mi hanno impressionato anche altre nazionali, che hanno mostrato un gioco apprezzabile. Alcune, come la Costa d'Avorio, non si sono qualificate per gli ottavi. Il calcio e' questo: alla fine conta il risultato''. (Red-Spr/Ct/Adnkronos)
 
posted by Sandromex at 5:00 PM | Permalink |


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