Due giorni dopo l'eliminazione della Spagna agli ottavi, non si placano le polemiche sollevate dalla partita con la Francia: il principe Felipe di Borbone - presente in tribuna al match - ha chiesto scusa per il comportamento dei tifosi spagnoli, rei di aver fischiato la Marsigliese e che si sono guadagnati l'epiteto di "razzisti" da parte de ct francese, Raymond Domenech. Come riporta il quotidiano spagnolo El Mundo, a riferire l'episodio è stato il presidente del comitato organizzatore, Franz Beckenbauer, che si trovava accanto al principe ereditario: "Non è normale e non è sportivo questo tipo di comportamento in un Mondiale, tanto più quando viene eseguito l'inno della squadra rivale: per fortuna ero seduto accanto al principe Felipe e questi si è immediatamente scusato per quanto stava accadendo", ha spiegato l'ex libero e capitano della Nationalmannschaft campione del mondo nel 1974. Domenech da parte sua ha accusato parte dei tifosi spagnoli di aver preso in giro i giocatori di colore della nazionale francese al momento dell'arrivo del pullman allo stadio: "Ho sentito alcuni di loro imitare le scimmie, ma ho guardato dall'altra parte, non ho dato loro neanche la soddisfazione di guardarli"; quanto ai fischi, "se hanno motivato i miei giocatori, allora va bene", ha concluso Domenech. (Apcom)