giovedì, giugno 29, 2006
BALLACK, L'ARGENTINA NON CI SPAVENTA
Michael Ballack spavaldo in conferenza stampa: "Anche se l'avversario si chiama Argentina non abbiamo paura". La sicurezza nel ritiro tedesco e' palpabile. E il capitano della Germania non puo' che confermare questa tendenza. Le sue dichiarazioni alla vigilia dei quarti di finale che vedranno opposti i padroni di casa e l'Argentina vanno in tal senso. "Anche se il rivale si chiama Argentina, una squadra tra le migliori al mondo, non abbiamo paura. Con quello che abbiamo fatto vedere fino ad ora non abbiamo alcun motivo per nasconderci". Non male come presa di coscienza dei propri mezzi. "Naturalmente siamo realisti. Ed e' realistico pensare che domani faremo una grande gara". Realista si', ottimista di certo. E anche orgoglioso quando gli riportano le dichiarazioni di Javier Saviola, per cui la Germania non avrebbe piu' del 40% di possibilita' di passare il turno. Per Ballack le cose stanno "esattamente al contrario". Impossibile smuovere il capitano tedesco dalle sue convinzioni: "Non abbiamo alcuna preoccupazione, abbiamo giocato due volte contro gli argentini e non abbiamo mai perso, peraltro giocando sempre bene". La conclusione, poi, e' tutta dedicata al rapporto giocatori-gol. "E' un errore pensare che io debba segnare almeno un gol, la partita e' piu' importante per altri motivi". E cosi' il ragionamento viene applicato anche ai due cannonieri di Klinsmann, Lukas Podolski e Miroslav Klose. "Abbiamo due attaccanti che potrebbero divenire entrambi capocannonieri della competizione, ma non e' l'obiettivo principale di nessuno dei due. L'obiettivo e' quello unico della squadra". (AGI)
 
posted by Sandromex at 6:08 PM | Permalink |


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