Non bastano i guai finanziari del suo 'papa'', l'azienda Nici, in fallimento e messa in amministrazione controllata a causa della gestione 'allegra' dell'ex-presidente Ottmar Pfaff, Goleo VI, il leone che parla con un pallone, la mascotte di Germania 2006, adesso e' anche accusata di ''nuocere alla salute''. Secondo un'indagine che sara' pubblicata dalla rivista Oeko-Test, le analisi svolte su Goleo metterebbero in evidenza un'eccessiva quantita' di una sostanza, il Dibutil-Stagno, che provocherebbe disordini nel sistema immunitario e ormonale degli animali e degli esseri umani gia' in piccole quantita'. La Nici respinge pero' questa accusa, spiegando che gli effetti del contatto con la sostanza incriminata non sarebbero nocivi e fornendo anche l'autorizzazione europea EN 71 attraverso la quale si certifica il rispetto degli standard imposti dalle autorita' sanitarie alle aziende produttrici. Secondo il rapporto di Oeko-Test, inoltre, anche la maglietta della nazionale tedesca conterrebbe dosi di Dibutil-Stagno.
(Adnkronos)