Non solo Mondiali: la sfida tra Italia e Ucraina, venerdi' prossimo ad Amburgo, non sara' soltanto per la qualificazione alle semifinali. Le nazionali giocheranno anche per donare alimentari e cure sanitarie a 2.000 bambini di Kiev malati di cancro. Soleterre, onlus che propone una cultura di pace e di applicazione dei diritti umani, ha lanciato il progetto ''Un sorriso in corsia'' per raccogliere fondi in aiuto dei bambini colpiti dalla malattia, a 20 anni dallo scoppio del reattore di Chernobyl. E chiede aiuto ai calciatori delle due nazionali. ''Sono gia' 3 anni - affermano - che le due nazionali sono impegnate a salvare i bambini malati di cancro provenienti da famiglie povere che non sono in grado di affrontare i costi per le cure sanitarie''. Il progetto di Soleterre prevede l'integrazione di cure sanitarie, assistenza psicologica e alimentazione. I fondi raccolti servono a fornire agli ospedali la strumentazione adatta per effettuare una diagnosi tempestiva. ''Questi strumenti - spiegano - aiuteranno i medici nella loro lotta contro il tempo: la malattia diagnosticata con precisione e anticipo puo' essere affrontata efficacemente e sconfitta''. (ANSA).