domenica, giugno 18, 2006
FRANCIA ALTRO STOP, PER ZIDANE FORSE ERA L'ULTIMA

Si e' interrotto, dopo 368' minuti e 8 anni, il digiuno di gol della Francia ai Mondiali. Non cosi', pero', quello delle vittorie, perche' i transalpini dopo un ottimo primo tempo inciampano nella troppa sicurezza e si fanno beffare nel finale da un gol di Park, che fissa sull'1-1 la sfida con la Corea del Sud e inchioda la Francia davanti a un verdetto impietoso: questa squadre soffre, ha diversi buchi e molte pause, segna poco (e Trezeguet entra solo al 91') e adesso deve battere il Togo e sperare per non uscire. Altrimenti per Zidane, ammonito e squalificato, questa sara' stata l'ultima (deludente) partita di una (gloriosa) carriera. Quella che si presenta a Lipsia per il secondo match del gruppo G era pero' una Francia diversa nello spirito rispetto a quella dell'esordio. Malouda, che Domenech propone a al posto del deludente Ribery, porta in dote corsa, dinamismo ma e' soprattutto sull'asse Wiltord-Henry che i 'galletti' progettano una partenza sprint. Al 6'Henry si libera con una piroetta di due marcatori sulla trequarti e vede il taglio di Wiltord, Lee Won Jae si oppone col corpo in uscita. Neanche 3' pero' e la Francia passa davvero: un gol un po' fortunoso, quello di Henry, cui capita sotto piede un pallone calciato in porta da Wiltord ma rimpallato, e che chiedeva solo di essere spinto alle spalle del portiere. Un gol che pero' la Francia si meritera' in pieno nel primo tempo: al di la' delle occasioni da gol create e' il piglio dei bleus a impressionare favorevolmente. Al 31' arriva (arriverebbe) il raddoppio, ma Archundia non vede che sul poderoso stacco di Vieira Lee Won Jae si oppone del tutto al di la' della linea di porta. Dall'altra parte, invece, davanti al muro alzato da Thuram e compagni i coreani di Advocaat quasi rimbalzano, tanto che l'unico brivido per la Francia e' la punizione battuta da 40 metri da Lee Chun Soo al 37' che, solo sfiorata da attaccanti e difensori, finisce per lambire il palo sinistro della porta di Barthez. Nella ripresa pero' il fuoco francese piano piano si spegne: nei primi 10' provano prima Wiltord e Malouda anche se i transalpini danno l'impressione di voler cominciare a tirare i remi in barca. Poi, nonostante l'impatto di positivo di Ribery, in campo al posto di Wiltord e stavolta vivace sulla fascia sinistra, col passare dei minuti anche la difesa comincia a scricchiolare. E all'80' arriva la grande beffa: sul traversone di Ahn, vero e proprio amuleto coreano, Gallas e Barthez dormono, Choi fa la sponda per Park che di punta tira fuori dal sacco un pallonetto beffardo e vincente. Vieira e Henry avrebbero ancora il tempo di raddrizzare la situazione, ma se lo juventino calcia altissimo e il bomber sbatte sul portiere, c'e' da ringraziare che Ahn, in pieno recupero, non sorprenda Barthez su punizione perche' la Francia possa ancora sentirsi in corsa in questo mondiale. (Snt/Opr/Adnkronos) foto: afp.com
 
posted by Sandromex at 11:34 PM | Permalink |


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