''Spero che sia arrivato il mio turno''. Segnano tutti, meno che Ronaldo. Il centravanti del Brasile e' ansioso di interrompere il digiuno mondiale di gol. Nelle prime due partite di Germania 2006, il 'fenomeno' non ha avuto molte occasioni. Una, tra l'altro con un tiro da lontano, all'esordio con la Croazia. Un paio, anche queste non concretizzate, nel match con l'Australia. Giovedi' c'e' la prova d'appello contro il Giappone. ''Spero di segnare, proprio come ha fatto ieri Raul'', dice Ronie, riferendosi alla rete che il suo compagno di squadra nel Real Madrid ha realizzato nella partita vinta 3-1 dalla Spagna contro la Tunisia. ''Sono contento per lui, era tanto tempo che non la buttava dentro. Adesso spero che sia arrivato il mio turno, nelle prime due partite non sono riuscito ad andare a bersaglio e ho una voglia matta di rompere il ghiaccio''. Nelle serata passate davanti alla tv, Ronaldo sta esaminando le potenziali rivali del Brasile. ''La Spagna -osserva- mi ha fatto un'ottima impressione, credo che fara' strada''. Il Brasile, pur avendo vinto le prime due partite, non ha impressionato critica e tifosi. ''La cosa piu' importante -dice l'attaccante del Real Madrid- e' aver conquistato 2 vittorie e aver archiviato il discorso qualificazione''. Con gli ottavi di finale gia' in tasca, i verdeoro possono scendere in campo piu' rilassati. Magari, tutti si impegneranno per mandare il bomber in gol. ''Ho segnato 12 gol nei Mondiali a cui ho preso parte, spero di riprendere il cammino nella prossima partita e di migliorare il record di Gerd Mueller'', che in carriera e' arrivato a 15 reti iridate. L'umore del fenomeno, rispetto a qualche giorno fa, e' nettamente migliorato. Le affermazioni di chi considera l'attacco Adriano-Ronaldo male assortito non lasciano il segno. ''La gente dice di tutto, non e' una novita'. Bisogna rispettare le decisioni del tecnico, ognuno deve dare il meglio per la squadra''. (Adnkronos) foto: afp.com