"Il calcio mi ha dato la possibilità di realizzare tutti i sogni che avevo quando ero un bambino, ora sono davanti alla porta del sogno più importante". Per il centrocampista argentino Esteban Cambiasso, il sogno di bambino sta per realizzarsi: nella nazionale guidata da Josè Pekerman sarà un pedina fondamentale per le geometrie della squadra. "Quasi tutti siamo stati allenati da Pekerman e questo è importante anche per la coesione del gruppo - ha dichiarato Cambiasso in un'intervista rilasciata al quotidiano argentino 'Clarin' e publicata sul sito dell'Inter - . A differenza di altre nazionali, nelle quali magari un allenatore trova dei calciatori che non conosce veramente a fondo, nel caso dell'Argentina esiste una sorta di convivenza precedente tra commissario tecnico e molti calciatori. Per l'allenatore questo è un vantaggio perché conosce i comportamenti dei giocatori e sa che cosa può chiedere a ognuno di noi in circostanze differenti". L'Argentina è stata inserita nel Gruppo C assieme alla Costa D'Avorio, Serbia Montenegro ed Olanda, e per questo soprannominato 'Gruppo della Morte'. "Mi piacerebbe sapere se riuscite a trovare un calciatore che afferma di avere un gruppo facile, se così fosse presentatemelo - ha affermato il giocatore dell'Inter -. Un Mondiale è difficilissimo perché è un Mondiale, il nostro gruppo è difficile come tutti gli altri. Però, se stiamo bene, possiamo non temere nessuno. E comunque, la prima cosa che dobbiamo fare è superare la delusione che ci ha lasciato l'ultimo Mondiale. In quell'occasione la prima fase era difficile tanto quella attuale, ma nessuno pensava ad un'eliminazione al primo turno. Ora è fondamentale non pensare a quello che è successo in passato, dobbiamo vincere la prima partita e vedere con tranquillità quello che ci capiterà".
(Apcom)