martedì, giugno 20, 2006
ARGENTINI MUTI ALL'INNO, FANNO CANTARE I GOL
Nulla sfugge all'occhio mediatico sui Mondiali di calcio. La questione degli inni, ad esempio: una societa' chiamata 'Information Builders' si e' premurata di contabilizzare quanti siano i calciatori che li cantano e quale sia la ripartizione dei 'cantanti' nelle diverse nazionali. A sorpresa, nella classifica dei muti l'ha spuntata - con un insospettabile 22 su 23 - l' Argentina altrimenti nota per il suo nazionalismo spinto. Due giocatori della Serbia- Montenegro, ovvero di uno stato che non esiste piu' se non per la Fifa, hanno invece cantato un inno del passato (ma gli altri 21 se ne sono stati zitti). Al terzo posto, tra i meno entusiasti dei cantori, la Corea del Sud (17 silenziosi su 23). Sorprendente anche il piazzamento degli Stati Uniti, sesti a pari merito con la Croazia: 9 dei 23 della rosa hanno dimostrato di non sapere le guerriere parole di 'Star spangled banner'. Gli azzurri, per i quali fu persino necessario l'incitamento del presidente Ciampi, invece sono ormai in fondo (o in cima, a seconda dei punti di vista) alla classifica. Ovvero, tutti avrebbero cantato l' Inno di Mameli. E con loro, si sono impegnati all' unisono anche angolani, arabi sauditi, brasiliani, costaricani, ecuadoregni, spagnoli e messicani. (ANSA).